FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da Pio V, non essendo palazzo Firenze adeguato a riceverle. Erano questi gli inizi della grandiosa collezione di sculture antiche quello con Cristina (nata nel 1565), figlia diCarlo duca di Lorena, appartenente alla famiglia dei Guisa, aderente ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario diPalazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di E. DiCarlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli, F. C., Primo Levi e "La Riforma", in Rass. stor. d. Risorg., XXXVII (1950), pp. 411-16 E. Morelli, Mazzinianesimo siciliano, in G. Mazzini. Saggi e ricerche, Roma 1950, pp. 26-65 V ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Carlo Mannelli, figlio di Francesco, la cui Andromeda aveva inaugurato nel 1638 il teatro veneziano di in palazzo Riario, dimora della regina Cristina di Svezia. i suoi violini, in Roma. Rivista di studi e di vita romana, V (1927), pp. 412-423; F ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] tra le velleità "italianiste" e vagamente riformatrici diCarlo Alberto e l'indirizzo retrivo da lui seguito atteggiamento del C. (cara al Ruffuni) cfr. ora il vol. V dei Mémoires de ma vie di Ch. de Rémusat, editi da Ch. Pouthas, Paris 1967, pp ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] palazzo papale, e il soggiorno avignonese durò dal 18 giugno alla seconda metà diCarloVdi Francia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di Gregorio XI da Avignone. A quanto pare l'Angiò era devoto di C., la fece venire al castello di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della politica dei Giberti, la controprova di quanto fosse stato tempestivo il suo ritiro dal servizio di Curia nel sicuro ozio di Padova.
Nel dicembre del 1529, per il convegno a Bologna di Clemente VII e CarloV e per le feste dell'incoronazione ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 261; R. Caddeo, Cernuschi e C. il 29 maggio '48nel fallito colpo di stato in Milano, in Risorgimento, V (1953), pp. 73-89; C. Spellanzon, Di C. C. e de' suoi (e nostri) critici, in Il vero segreto diCarlo Alberto, Firenze 1953, pp. 60-92; P. Pieri-C ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzodi via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] la sostanziale rinunzia diCarlo Alberto e al grande febbr. 1876 quasi repentinamente ssispense nel palazzodi via S. Sebastiano, donde fu ., Firenze 1974, ad Ind.Per i giudizi degli stranieri v. I. von Doellinger, Akad. Vorträge, II, Nordlingen ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] diCarlopalazzodi famiglia fatto erigere a Roma accanto alla chiesa dei SS. Apostoli, ad opera soprattutto del fratello Giordano, e il castello fatto innalzare a Genazzano.
Del resto proprio nell'Oratiuncula ad summum pontificem Martinum V ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni tra il M. e il suo tempo fu diCarlo Tenca, in una lettera a Clara Maffei: « M. tra i personaggi del «Platone in Italia» diV. Cuoco, in L’italiano: il carattere nazionale come ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...