LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] come una sorta dipalazzodi famiglia, ma è di più col suo successore, Giovanni Francesco Bonomi (1572), fedelissimo diCarlo in Piemonte, in Paragone, XV (1964), 173, pp. 17-28; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, pp. ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] palazzodi Vincenzo Spinola in via Garibaldi (Belloni, 1988, p. 23). Forse a decorazione di firmava il busto diCarlo principe di Galles (Wengraf, in Artisti del primo Seicento Genova 1986, pp. 18-25; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova ( ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] il Sodoma decorò di affreschi (ora perduti) con Storie di Ovidio e le Gesta di Giulio Cesare il palazzodi Siena, il Niccolò da Tolentino e S. Michele arcangelo.Ètradizione che CarloV, accolto trionfalmente a Siena nell'aprile 1536, tanto ammirasse ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] archiatra di Paolo V Borghese, Marcantonio Borghese per decorare alcuni ambienti nel palazzodi famiglia in Campo Marzio (Fumagalli, di s. Carlo, S. Carlo ed il nobile Petrucci in abito di mendico e il Miracolo del bimbo nato cieco.
La datazione di ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] si trovava nella guardaroba dipalazzo Vecchio: cfr. Vasari, p. 402).
II cancelliere fiorentino Carlo Marsuppini morì il 24 1982), pp. 9-17 (in russo con sommario in inglese); V. Herzner, David Florentinus, in Jahrbuch der Berliner Museen, XXIV ( ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] palazzo dell'Inquisizione (poi del S. Uffizio) su disegno del L. e di S. Peruzzi. Già a capo dell'Inquisizione ai tempi del pontificato di Paolo IV, Pio V in città dell'arciduca Carlo d'Austria fratello di Barbara duchessa di Ferrara. Il L. dovette ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] disegno con Carlo VIII re di Francia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina ( V. Fortunati Pietrantonio, La decorazione delle sale di Susanna, di Davide e di Mosè, in Palazzo Poggi da dimora aristocratica a sede dell'Università di Bologna, a cura di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] di una cappellina nel monastero delle monache di S. Anna presso S. Carlo la loro opera quali apparatori di ville e palazzi; ma in Luca Cambiaso , in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello nei docum., Città del Vaticano 1936, pp. 68 ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] questi anni, opere come la Tomba di Adriano V (m. 1276) in San Francesco fianco destro, del "tribunal" con la statua diCarlo d'Angiò; e nel contempo, sempre all' e commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 289 ss.), Palazzo Vecchio con ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] nel 1745 alla corte torinese diCarlo Emanuele III. In quegli anni fu pure, forse più di una volta, a Verona. Palazzodi Nymphenburg (nel palazzo stesso). Dei quadri di Vienna e di Monaco esistono. parecchie repliche di formato minore, ma, essendo di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...