GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] cappella Filonardi in S. Carlo ai Catinari (di cui una con la Distribuzione della villa di Bel Respiro.
Nella compagine dei decoratori del palazzodi città, Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, p. 392; U.V. Fischer Pace, ibid., II, p. 764; F. Pansecchi ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] di tre governatori austriaci dello Stato di Milano, Massimiliano Carlodi Löwenstein, Gerolamo di Colloredo e Wirico Filippo Lorenzo di . 566-569; C. Caversazzi, Fra V. G., in Emporium, LVII (1923), pittori del Settecento a Palazzo Massimo, in Emporium ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] , depurata dal classicismo tardobarocco diCarlo Fontana e di Giovanni Battista Contini. Se , Cenno storico descrittivo della cattedrale… di Ascoli, Ascoli Piceno 1894, pp. 53-57; E. Calzini, Il palazzo comunale…, in L'Arte, V (1902), pp. 263-266; C ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] aver visto nella collezione diCarlo d’Avalos, XIV Palazzo Pitti) e Il marchese di Castelnuovo (1859-60), un bel ritratto di un interessante esponente di it. a cura di S. D’Ambrosio - O. Morisani, Napoli 1956, pp. 90-95); V. Bindi, Artisti abruzzesi, ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] v).
Durante i lavori al duomo di Marino, il D. iniziò ad occuparsi della fabbrica che lo impegnò costantemente nei decenni '50 e '60: la ristrutturazione e l'ampliamento dipalazzo alla Vergine e a S. Carlo, voluta dal cardinale Girolamo, oggi ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] re magi nel palazzodi Propaganda Fide. , La Chiesa Nuova, Roma 1932, pp. 116, 120; V. Golzio, Documenti artistici sul Seicento nell'Archivio Chigi, Roma 1939 G. Drago-L. Salerno, Ss. Ambrogio e Carlo al Corso e l'Arciconfraternita dei Lombardi in Roma ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] dei palazzi romani del Cinquecento, l'architettura di A. Palladio e diV. di S. Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ferrovia Varsavia-Vienna (distrutta), che nella forma si ispirava al palazzo Pitti di Firenze e nei dettagli al palazzo ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] di disegno e incisione, istituita da Marina Sagredo per il figlio Almorò Pisani presso il palazzodiV. Moschini, L., Firenze 1956; T. Pignatti, P. L., Venezia 1968 (con bibl.); Id., L'opera completa di P. L., Milano 1974; P.L. Sohm, P. L. and Carlo ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Carlo Borromeo destinata all'omonima cappella (smantellata) nella chiesa di 'ingresso al palazzo con il S. Paolo di Guillaume Berthelot p. 333; Fonti per la storia artistica romana al tempo di Paolo V, a cura di A.M. Corbo - M. Pomponi, Roma 1995, pp. ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Scuola di Atene di Raffaello, ricavate da lucidi eseguiti dal Mengs pare attorno al 1752 (si v. il l'incisione degli affreschi di Giulio Romano nel palazzo del Tè. Il cappuccino Luigi da Crema (al sec. Carlo Cerioli).
Allo stato attuale delle ricerche ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...