ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] all'azione riformatrice diCarlo Alberto. Nella volta dello studio trovò luogo il Riposo di Giove accanto agli ornati di Canzio; mentre è del 1864 l'intervento nella loggia del palazzo, su commissione di Oddone di Savoia duca di Monferrato, con un ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] palazzo del Belvedere in "edificio della seta".
A seguito di una serie di lavori di scavo nel fianco della montagna, allo scopo didi fronte al Belvedere, di due quartieri di abitazioni per gli operai della manifattura: i quartieri di San Carlo e di ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlodi Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] villa "I Collazzi", dei Dini, la quale fu quindi terminata da R. Botti con lo sfondato diV. Meucci; per i Dini aveva pure lavorato nel palazzodi Firenze (Gabburri).
Le fonti ricordano ancora che il D. fu attivo per il teatro degli Accademici Cheti ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] Zanotti fu molto lodata da Carlo Maratti, il capo della scuola "lunga dimora e nel palazzodi quel Conte dipinse alcune stanze di varie favole...". La data 1834, V, pp. 137, 144;L. G. Albergati Capacelli, Descrizione del palazzo Albergati Capacelli ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] dei tre taccuini di viaggio (già nella coll. M. Galli di Firenze; v. Cecchi, 1925- di fare fortuna aprendo una galleria d'arte nel palazzo Ferroni di ad Indicem;G. Nicodemi, Il "dono" diCarlo Grassi al Comune di Milano..., Milano 1962, pp. 47-49 ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] di scenografia e di architettura. Avendo come assistente nella cattedra di Brera il pittore scenico Carlodi Napoleone del Canova, eretta al centro del cortile del palazzodi ., VII, p. 97; Storia di Milano, XV, Milano 1962, v. Indice. Per Emilio: G. ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] ; ma si trovò spesso nella condizione di dover rinunciare a incarichi di prestigio per salvaguardare la propria indipendenza; predispose anche, su commissione diCarlo Frua, un grande progetto del complesso architettonico di piazza S. Babila, che non ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] con il progetto del palazzodi Giustizia a Roma ( Carlo ai Catinari, Poggioli a S. Francesco a Ripa, del Duca di Harcourt (1865)e di dell'archit. moderna, Bari 1966, p. 763; C. L. V. Meeks, Italian architecture, 1750-1914, New Haven-London 1966, pp. ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] dipalazzo Tursi (Genova), eseguiti nel 1889-90, sono tra le sue ultime opere. Morì, infatti, a Firenze il 19 ott. 1891, lasciando incompiuta La morte diCarlo I Macchiaioli e l'epoca loro,Milano 1958, passim;V. Rocchiero, N. B.,in Liguria,XXV (1958), ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio diCarlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] di uccelli di ogni tipo e specie. Negli stessi anni, su consiglio diV. Corcos, aprì insieme con F. Gioli a Firenze un corso di toscana a palazzo Strozzi; nel 1948 alla Mostra dell'Ottocento livornese a Livorno; nel 1951 alla XXIII Mostra di pittura e ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...