FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] di s. Martino nel palazzodi S. Clemente (già palazzo Guadagni) e l'affresco col Re Davide in palazzo de' professori del disegno (1681-1728), V, Firenze 1847, pp. 141-198; 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n. 22; G. ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] (Vasari, IV, pp. 484).
L'intervento decorativo del C. in palazzo Doria di Fassolo va situato fra il 1530 e i primi del 1533, quando Andrea Doria, creato principe di Melfi da CarloV, ospitava l'imperatore a Fassolo e quindi dovevano essere compiuti i ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] XII (1871), p. 475; G. Claretta, Inclinazioni artist. diCarlo Emanuele I e dei suoi figli, in Atti d. Soc. piemontese di archeol. e belle arti, V (1887), pp. 350 ss.; V. E. Gianazzo di Pamparato, Il Castello della Venaria Reale, Torino 1888, pp. 10 ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] a Torino, nel palazzo del Viboccone ora distrutto. Non è che il primo di una lunga serie di pagamenti torinesi che XXII (1963), pp. 104, 107 s.; V. Moccagatta, G. C. ... Le opere di Torino e la Gall. diCarlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963 ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Carlo. V. Fontana, Profilo di architettura italiana del Novecento, Venezia 1999, ad ind.; S. Pace, Un eclettismo conveniente. L'architettura delle banche…, Milano 1999, pp. 139-144; P. Marconi, Il "Palazzaccio": storia e architettura, in Il palazzodi ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] Francesco ebbe l'incarico di progettare il palazzo nel 1691, alla morte diCarlo Rainaldi cui era stato a Firenze tra Sei e Settecento, I, I committenti privati, in Arte illustrata, V(1972), 49, pp. 231-234; H. Acton, Tuscan villas, London 1973, pp ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] Carlo Gottardo conte di Firmian, da lei conosciuto precedentemente, aveva assunto il ruolo di ministro plenipotenziario. Con ogni probabilità una sua lettera di le collezioni del palazzodi Capodimonte, e 1907, pp. 18-28; V. Manners - G.C. Williamson ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] figlio del pittore Carlo.
Circa a metà degli anni Trenta, Belgiojoso assunse la carica di direttore degli 1998) e per il nuovo Palazzodi Giustizia (1988-2007) a Messina, mentre per Milano elaborò l’adattamento diPalazzo Reale a sede museale (1994 ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Scipione Borghese nel palazzodi Monte Cavallo, ora opere quali il S. Carlo in gloria di Todi (chiesa del Crocifisso) , 94, 334 nota 24, 338 nota 5; V. Martinelli, L'Amor divino "tutto ignudo" di G. B. e la cronologia dell'intermezzo caravaggesco, ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] di S. Frediano, con il nome diCarlodi mandorla (Pisa, Fondazione Palazzodi monete e di gessi tratti da modelli antichi (Lucca, Biblioteca statale, ms. 1127, cc. 197-227; Archivio di Stato di Lucca, Sardini 124, V, 2, cc. 1-20) e una collezione di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...