ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] di A. Valsania e disegni di A. di Castellamonte. Della dote di 200.000 scudi fu versata al Kurtz una rata di 50.000, mentre il resto venne pagato da Carlo comuni di intraprendenza e di coraggio, come nell'episodio dell'incendio del palazzo della ...
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FRANCHI (De Franchi), Giambattista de'
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova all'incirca tra il 1470 e il 1540, primogenito di Domenico, appartenne al ramo dei Cocarello, una famiglia di estrazione [...] , in Rerum Ital. Script., 2ª ed., XXIV, ad Ind.; L. Della Cella, Famiglie di Genova, II, Genova 1782, c. 289; J. D'Auton, Chroniques…, III, Paris 1835, p. 280; G. Calligaris, Carlodi Savoia e i torbidi genovesi del 1506-07, in Atti della Soc. ligure ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] C. era uomo colto e vivace, appassionato di teatro al punto da mantenere nel proprio palazzo una compagnia di filodrammatici di buon livello, fra i quali erano presenti anche letterati di nome come Giambattista Lorenzi (autore del Socrate immaginario ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] di Firenze.
Tra gli atti di cui fu testimone si può ricordare la vertenza tra Venezia e Carlo, conte didi un pagamento; nel 1326 fu testimone in palazzo nella sezione notarile…, Venezia 1886, p. 306; V. Bellemo, Sul viaggiatore Nicolò de' Conti, in ...
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COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] del v, aprile 1553), 18 (atti del 20 maggio, 22 maggio, 20 sett., 6 ott. 1556), 22 (atto del 27 apr. 1560); Ibid., Arch. segreto, Lettere ministri Costantinopoli, 1/2169; Genova, Archivio dei Padri del Comune (Palazzo Bianco), Cartolari e Manuali di ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è di Francia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del re di Francia, le insegne di ...
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DE FORNARI, Gabriele
Giovanni Nuti
Nacque da Nicolò a Genova nella seconda metà del secolo XV.
Nicolò fu una delle personalità più autorevoli nella Genova mercantile quattrocentesca: tra le tante cariche [...] già da una settimana, venendo ospitata in campo de' Fiori, nel palazzo degli Orsini (si veda una colorita descrizione di questa solenne entrata in M. Sanuto, Diarii, a cura di F. Stefani, V, Venezia 1881, p. 940). Tre giorni dopo, Giulio II ricevette ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] si dedicò a lavori di restauro nel suo palazzo dei SS. Apostoli Girolamo, cardinale, Carlo e Marcantonio che succedette nel titoio di connestabile e fu , Roma 1957, pp. 1-109 passim; V. Celletti, IColonna principi di Paliano, Milano 1960, pp. 186, 191- ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] XI. Al B. risale anche la costruzione di un nuovo palazzo familiare, a Pratica di Mare.
A Innocenzo XI il B. fece anche Carlo VI, prese possesso nel 1706 del Regno di Napoli. Il B. rifiutò allora di venir meno al giuramento prestato a Filippo V ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] il palazzo paterno, ricavandone ottomila scudi, non era dubbia a quell'epoca l'intenzione del B. di restare il possesso di questi beni gli venne contestato da un altro lontano parente Carlo Boni, vescovo di Angoulême, protetto di Caterina de' ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...