PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] di ritratti (oggi ospitati nel palazzo dei V, di cui si conserva una copia manoscritta nei fondi vaticani (Pastor, 1930, p. 689), e due Relationes sui concistori segreti dell’aprile 1608 e dell’agosto 1610, relativi alla canonizzazione diCarlo ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] i suoi intimi e lo nominò teologo del Sacro Palazzo. Il 17 maggio 1548 fu fatto vescovo di Scala in Campania e pare sia stato sul punto di essere inviato in Germania per un incontro con i luterani progettato da CarloV.
Il 22 apr. 1551 fu promosso da ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] di Venezia.
Morì a Roma il 21 gennaio 1611.
Modesta fu la sua committenza artistica, al di là dell’imponente palazzo familiare di Corradini, La madre di Sisto V e la statua camerinese del pontefice, in Sisto V, II, Le Marche, a cura di M. Fagiolo - M ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] presso il governatore generale Carlo d'Aragona, duca di Terranova. Non sono noti mantovano, durante il pontificato di Sisto V e poi durante quelli qui la sua principale iniziativa fosse l'ampliamento del palazzo vescovile.
Morì a Melfi il 19 ag. ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] di prelazione sulla scelta dell'appartamento. Il L. affidò a Carlo Maderno il compito di completare il progetto del palazzo per le religiose: quando nel 1616 fece appello a Paolo V, il L., interpellato come prefetto della congregazione, non precluse ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] palazzodi via Manzoni un po' d'aria nuova venne portata a poco a poco dal matrimonio del figlio Gian Carlo, di ital. dal 1847 all'Unità, in La stampa italiana del Risogimento, a cura diV. Castronovo - N. Tranfaglia, Bari 1979, pp. 519-529; G. Rumi ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] di armistizio richieste dall’imperatore, che prevedevano il riconoscimento diCarlo sullo stesso piano di Filippo V, il disarmo dell’esercito pontificio e l’avvio di Oltre a promuovere l’ammodernamento del palazzo vescovile e della cattedrale, avviò ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di Cipro, Pio V aveva posto mano all'organizzazione di una nuova coalizione in difesa dei cristiam minacciati: Filippo II di Spagna, Carlo IX di loro palazzo, venne rimosso da Gregorio XIII ed inviato come governatore ad Anagni.
La morte nel 1584 di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] palazzodi Fassolo, ove fu educato da precettori privati.
Trasferitosi a Roma nel 1761, fu inviato insieme con il fratello Giuseppe nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti, ma nel 1767 - dopo il decreto con cui Carlo III di ; L. v. Pastor, Storia ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] XIII gli affidò l'incarico di scrivere sulle controversie tra la Santa Sede, l'imperatore Carlo VI e casa Savoia (Informazione di Benedetto XIV divenne membro dell'Accademia dei Concili, che si riuniva nel palazzodi Propaganda Fide, e di quella di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...