BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] di Luigi XIII e del cardinale di Richelieu contro Gastone d'Orléans e contro Carlodi atti, e restaurando il palazzo episcopale.
Il 5 maggio 1721, coll. 136 s.; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 341-344; XIX, ibid. 1864, p. 148 ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] -des-Français, IV (1899), pp. 53-70; P. O. v. Törne, Ptolomée Gallio cardinal de Côme, Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. Pernier, Il Palazzo degli Alicorni a S. Pietro, in Capitolium, IV ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] re Carlodi Borbone una rendita annua di 1000 Palazzo Adriano contrapponeva, per ragioni di giurisdizione ecclesiastica, il clero diV. Peri, L'ideale unionistico di p. G. G., in Atti del Convegno sul 250° anniversario del seminario greco-albanese di ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] nominarlo, il 1º nov. 1688, maestro del Sacro Palazzo apostolico.
Grazie alla nuova, importante carica il F. suoi corrispondenti: Leopoldo I, Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] erede al trono Carlo Alberto non fu di inglese e di francese, anche se sorvegliato e costretto spesso a uscire dalle porte secondarie della sua residenza in palazzo contemporary account, in The Catholic Historical Review, V (1919-20), pp. 301-310; G. ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] di direttore spirituale. Sotto la sua guida si formarono molti alunni che diventeranno cardinali, fra cui Carlo per ottenere il permesso di stampa in Roma, al maestro del Sacro Palazzo, non incontrò l'approvazione di questo, il padre T. V. Pani, il ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] palazzo episcopale. Intervenne ai primi quattro concili provinciali indetti dall'arcivescovo di Milano Carlo Giorgi, Delle lodi della casa Cornaro;Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. V, 23 (= 5670): M. Calino, Lettere, cc. 15v, 16r, 37v, 38v, ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] didi quel gruppo di professori che il vescovo dididididi s. Carlodidi S. Tommaso d'Aquino e didi S. Maria della Rosa, in S. Domenico e i domenicani in Milano, Milano 1922, pp. 53-56; Le vicende del palazzo G); Lettere di A. Ratti di a cura di F. ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] di Aragona a Carlodi Valois (figlio di Filippo re di Francia) e alla sua nomina a re di Valenza. Nel 1286 fu anche inviato come legato presso il re didi Alatri noto col nome diPalazzo del cardinal Goffredo o di Française de Rome, V (1885), pp. ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] per la canonizzazione dello zio Carlo Borromeo, avvenuta in S. palazzo apostolico, che per il G. realizzò la ricostruzione della pianta dell'antica basilica illustrante il progetto di Paolo V aveva ordinato ai canonici di S. Pietro di redigere una ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...