Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] Carlo Buzzetti, coordinata da Renzo Bertalot, con il coinvolgimento di un centinaio didi Cristo (2000): una dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, I Vangeli dei Popoli, presso il Palazzo , Vulgatae editionis. Sixti V Pontificis Maximi iussu recognita ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] un giorno si avventura fuori dal palazzo e si imbatte dapprima in un Per molti filosofi illuministi (v. illuminismo) del 18o secolo Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, Giunti, Firenze 1991
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio: storia di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] palazzo vescovile di Faenza, di fronte a Bertrando di Deux, legato papale in Italia, e del vescovo Giovanni didi procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo -97, a cura diV. Syros - A. ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] palazzo della Cancelleria., Nel 1698, morto il C., si estinse. Ne erano stati segretari G. Toschi, diCarlodi Napoli. La terza opera di Libri inglesi recensiti a Roma 1668-1681, in Studi seicenteschi, V(1964), pp. 151-160; G. Ricuperati, Giornali e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di studio e di lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo cattolica (il presidente nazionale V. Veronese e l'assistente ecclesiastico ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] a palazzo Corsini intorno al Bottari con l'intento di opporsi al gesuitismo.
Dal punto di vista 225; M. Caffiero, Lettere da Roma alla Chiesa di Utrecht, Roma 1971, pp. 22, 31, 53 s., 61 s.; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] Palazzo T. Badia e i vescovi G. Morone e R. Vauchop.
L'incontro di teologo J. Cochleus, Carlo II di Savoia (che lo volle 1950; M. de Certeau, L'expérience du salut chez P. F., in Christus, V (1958), pp. 75-92; W. Bangert, To the other towns, a life of ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] di conseguenze per la C. fu certamente quello con Carlo Rinaldini. Studioso di filosofia e di matematica, ammiratore delle dottrine di Galileo e convinto seguace didi trasferirsi definitivamente a Padova, nel palazzo -440, 678-689; V (1899), pp. 176 ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] fratello Carlo la generazione precedente, il G. trascorse i primi anni di vita prete nostro", venne nominato da Niccolò V protonotario apostolico nel febbraio del 1454 il palazzo presso S. Lorenzo in Damaso dove aveva abitato il patriarca di Aquileia ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] di raggruppamento di cui il messale (v. Sacramentario), per la messa, e il breviario (v. Ore), per l'ufficio, segnano i due esiti finali. Si ebbe anche un uso politico del l. liturgico: in epoca carolingia Carlo dei vangeli corredati di capitolare, il ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...