CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] palazzodi proprietà di Gentile Orsini a Campo de' Fiori. Non è necessario menzionare qui gli affari correnti di aprile trattò con Carlo Malatesta, seguace di Gregorio XII, J. Hus, Korespondence a dokumenty, a cura diV. Novotny, Praha 1920, p. 229; C ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di S. Tommaso e, nel novembre dello stesso anno, essendosi reso vacante l'ufficio di maestro del S. Palazzo Sapienza, III (1950), 2-3, pp. 177-194; Città di vita, V (1950), 3, pp. 344 ss.; Riv. intern. di filos. del diritto, s. 3, XXVII (1950), 3-4, ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di frenare le ambizioni del Comune di Rimini e di recuperare il castrum di Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile didi Salerno, il figlio diCarlo , 128, 423; IV, pp. 132-143; V, pp. 101-115, 171-173, 374-377, ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] i pontificati di Paolo V e di Gregorio XV: fu con lui nella diocesi di Spoleto, di prendere contatto con il duca Carlodi Lorena, tentando di stabilire le possibilità di mani del Bichi, assai più di lui introdotto a palazzo e probabilmente più abile e ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] di Ercole d'Azeglio vescovo di Aosta e oratore diCarlo II duca didi S. Orso e commissario ducale il B. aveva potuto accordarsi, allora, in qualche modo mutatesi le parti, egli consigliere ducale non riuscì a salvare il palazzo d'Aoste, V, Châtel-St. ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] e così Bartolomeo. Ma già nell'841, vista l'opposizione diCarlo, futuro imperatore, entrambi avevano dovuto di nuovo abbandonare Reims e Narbona. Nonostante le pressioni di Lotario e di Drogone S., sia per la riassunzione anticanonica sia per l ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] nel palazzodi famiglia di fronte alla chiesa di S. Sebastiano, con il delicato compito di gestire Cesarini, legato a latere a CarloV, affinché si congratulassero con l’imperatore di ritorno dalla spedizione di Tunisi.
Decano del Collegio, morì ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] di Guisa per contrastare l'avanzata del viceré di Napoli, il duca d'Alba Fernando Álvarez de Toledo, verso Roma, probabilmente per volontà diCarlo pp. 436, 624-628; C. Hirschauer, Politique de st Pie V en France (1566-1572), Paris 1922, pp. 40 s.; L ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] alleati calvinisti di Federico V del di Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in Prato a Milano e la prepositura di S. Albino di päpstliche Nuntius Carl Caraffa. ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] col saccheggio del palazzo ducale) fece sì che unanimemente si invitasse il F. a raggiungere Genova, per assicurare una guida autorevole alla rivolta. Il 20 marzo egli assunse la carica di capitano generale, sostituendo Carlo e Matteo Fieschi ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...