GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] di Giovanni Battista, reo di avere pubblicamente esposto convinzioni manifestamente eretiche sul culto dei santi. L'artigiano, dopo essere stato espulso dalla Compagnia e incarcerato nel palazzo de Mendoza, ministro diCarloV presso la Repubblica. ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] salariato, né avendo dimorato con lui nel suo palazzo alla certosa di Ferrara, fu suo coadiutore al vescovato ferrarese e ambasciatori ferraresi alla corte diCarloV, si erano concluse il 3 marzo 1530 con la consegna di Modena in deposito all' ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] anche la carica di protonotario apostolico. Possedeva in via Giulia l'attuale palazzo Ricci, nel G. Coniglio, II Regno di Napoli al tempo diCarloV, Napoli 1951, p. 111; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1523-1569), in ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] cognata Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, con la madre e la sorella Taddea. Il palazzo, dove le marchesane non , fu liberato al passaggio per Firenze nel 1536 diCarloV, reduce dall'impresa di Tunisi.
Il C., che ancora non aveva ricevuto ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlodi rientrare a Roma. Il pontefice tornò dunque nella Città Eterna, dove fu accolto festosamente e condotto nel palazzo ; V. ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di arredi sacri e qualche piccolo lavoro di restauro: nulla di comparabile con i cantieri di qualche anno prima. Unica eccezione fu la rifondazione, presso il palazzo Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale I e Leone V l’Armeno, in Medioevo ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] insieme ad altri seminaristi, nel palazzo dell'arcivescovado, dove rimarrà di S. Carlo, vicina alla sinagoga, ha ricevuto l'omaggio del rabbino capo di uomo, il Papa, il suo messaggio, a cura di A. Michelini, I-V, Milano 1992-93.
Jean-Paul II et l' ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , Lo stemma del podestà Ginori,in Civiltà mantovana,V (1971), pp. 181-184; A. Ruggeri Augusti, Due busti robbiani,in Boll. annuale dei Musei ferraresi, I(1971), pp. 61-64; L. Ginori Lisci, I palazzidi Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] gruppo di Nova et vetera, fece talune rivelazioni al gesuita Carlo il B. tenne, in una sala dipalazzo Altieri, due conferenze aventi per tema L del 10, 16 e 18giugno e del 6luglio 1926; Conscientia, V [1926], n. 28del 10 luglio 1926, e Civ.catt., ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] Roma, con l’intervento di teologi come Perrone, Carlo Passaglia e altri, come del Palazzo Vaticano, da cui dopo il 20 settembre 1870 si rifiutò di uscire. al concilio. Si veda: V. Tizzani, Effemeridi romane, I: 1828-1860, a cura di G.M. Croce, Roma ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...