BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Accademia di Belle Arti a palazzo Brera di basso cantante che per lui fu trasportata in chiave di tenore), che divenne in seguito uno dei suoi cavalli di battaglia. Successivamente fu al Teatro S. Carlodi del barone V. Pennisi di Floristella ad ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] sotto la direzione di A. Buzzi e V. Costaguti. Dedicatosi di S. Cecilia, a tre voci con coro e orchestra, che vennero eseguiti alla chiesa di S. Carlo D. Mustafà, offriva al pubblico di Roma nelle sale del palazzo Doria-Pamphily una sontuosa festa ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] di M. A. da Fonseca Portugal, rappresentato alla Scala. Il 13 ag. 1801 fu al S. Carlodi S. Gentili, La conquista delle Indie orientali diV. Federici. Una recensione, a lui favorevole, in poi, dopo la chiusura dipalazzo Chiablese.
L'artista fu, ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] palazzo arcivescovile di Kroměříž possiede un Kyrie, Gloria e Credo (mss. A.1289-1290).
Peli fu infine attivo a Monaco di Baviera, alla corte del principe elettorale Carlo enciclopedico della musica e dei musicisti, V (Le biografie), Torino 1987, ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] dal 21 febbraio al 28 marzo, nella sala del palazzo del marchese Giovanni Giacomo Lepri, quartetti di F. J. Haydn, W. A. Mozart, di musica e dei Socii di onore della Congregazione ed Accademia di S. Cecilia di Roma residente nel Collegio di S. Carlo ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] Carlo, 14 maggio 1878); Ilsegreto della duchessa, commedia in due atti (libretto di E. Golisciani, Napoli, Società filarmonica di Pizzofalcone nel palazzo opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 306; V. De Mura, Encicl. della canzone napol., I, ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] cantò nell'Artaserse diV. Manfredini e nell'Ezio di G. Gazzaniga. Si trasferì poi a Napoli per la stagione 1772-73 e cantò al Teatro S. Carlo con G. Aprile diverse opere: La Clemenza di Tito di P. Anfossi, Achille in Sciro di A. Amicone, Ipermestra ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] Carlo Ercole e da Maria Litta, figlia del marchese Pompeo. Il Garollo sostiene che dal 4 nov. 1825 fu direttore del conservatorio di musica dipalazzo "accademie" musicali di rilievo, iniziativa già avviata a Milano da parte di p. 178; V. de jozet, ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] di F. J. Haydn anche quelle di W. A. Mozart, L.v. Beethoven e F. Schubert. Primi interpreti delle musiche di non facile comprensione e diffusione per il gusto corrente furono professori del Liceo musicale di Bologna e dilettanti di valore: Carlo ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] di Trento e dalla sua intensa e laboriosa attività in questo campo nacquero varie opere didattiche, tra cui si ricordano: Il canto nella IV e V della costruzione del palazzo della Società filarmonica di Trento (attiva sin dal 1795), di cui fu per ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...