CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] più potente del Regno di Napoli. Nominato dal re Carlo II, con diploma del di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più di 100 più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a Roma, nel palazzo Piombino ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera stessa, però, il gruppo scende a di Niccolò Capponi e i repubblicani intransigenti, nello stesso anno 1527, respinsero la sua candidatura quale ambasciatore a CarloV ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di anno seguente Sisto V, alla cui di Francesco Capriani da Volterra, iniziò la costruzione di un palazzo ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] di Monteleone.
A Palermo, il 23 luglio, fu preso nel palazzo dello Steri dal popolo in tumulto al seguito didi Napoli, Napoli 1924, pp. 317, 320; I. La Lumia, La Sicilia sotto CarloV imperatore (1516-1535), in Storie siciliane, a cura di F ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] nominò burgravio del castello di Cracovia e, poco più tardi, Bona fece costruire per lui nel Wawel un palazzo rinascimentale.
Morta la in qualità di ambasciatore presso CarloV.
Rimaneva, così, esclusivamente all'A. l'incarico di luogotenente di Bona ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] palazzo vescovile di Faenza, di fronte a Bertrando di Deux, legato papale in Italia, e del vescovo Giovanni didi procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo -97, a cura diV. Syros - A. ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Palazzo - che però avrebbe ricevuto in età così giovanile che Savigny considera la notizia fortemente improbabile - e quella di consigliere dell'imperatore Carlo e passim;e a Venezia in Cod. Marc. lat.V.205 ( = 1606), passim. 4) Annotazioni come sopra ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] febbr. 1474 andò sposa a Carlodi Cesare degli Arciprete.
Probabilmente nel specie di consiglio della famiglia signorile, nel cui palazzo teneva Opera, I, Parisiis 1641, pp. 637, 654; V. Bini, Memorie istoriche della perugina Università degli studi, ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] si fa assegnare dal presidente del Regno Carlo d'Aragona duca di Terranova, suo amico (assieme alla nuora, marchesa di Avola, sarà il padrino di battesimo della figlia Francesca), alcuni appartamenti del sontuoso palazzo dello Steri, già sede dei re ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] al ramo che risiedeva nello splendido palazzo sul Canal Grande, a S. Carlo VIII inviò contro Genova Gian Giacomo Trivulzio, e soltanto di fronte -V (1903), pp. 301-06; A. Medin, Gli scritti umanistici di M. D., in Atti del R. Istituto veneto di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...