ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] Firenze, fu tra i primi ad assalire il palazzo del cardinale Passerini. Dopo la instaurazione della Repubblica 1535 a Napoli, con perorazioni dirette, cercarono di ottenere un intervento favorevole diCarloV presso Alessandro de' Medici. Ma nè le ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] Gallo, Una famiglia patrizia. I Pisani ed i palazzidi S. Stefano e di Strà, in Archivio veneto, s. 5, di Paolo IV nella crisi politico-religiosa del Cinquecento. Le relazioni con la Repubblica di Venezia e l’atteggiamento nei confronti diCarloV ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] di Innico marchese di Pescara e del Vasto e di Laura Sanseverino, dei principi di Bisignano. Nei primi anni la coppia stabilì la propria residenza tra il palazzo dei Piccolomini nella regione di a Napoli, per ordine diCarloV nel 1531, ma già ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] e amico della famiglia, che lo ospitò a Padova. Il prestigio della famiglia è chiaramente dimostrato dal soggiorno nel palazzodi Marcantonio diCarloV, di passaggio a Piacenza, nel settembre del 1520. Morto il padre tra il 1524 e il 1526, il L. fu ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] che, rimasta vedova, ebbe da CarloV una pensione di 400 ducati (6 ag. 1533). La figlia Maddalena, unica erede, sposò un lontano cugino, Barnaba Adorno diCarlo.
Un busto dell'A. si trova nel palazzo dei Cattaneo Adorno di Genova, insieme con quello ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] gli ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico con l'unica figlia diCarlo il Temerario, duca di Borgogna (1475), e i la distruzione degli affreschi di Giotto nel corso dei lavori da lui ordinati in Castelnuovo, palazzodi cui completò la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] omaggio al nuovo pontefice, Celestino V, ospite ivi diCarlo II: che l'A. facesse parte di essa è congettura che non ha nella cappella del palazzo del podestà a Firenze (il Bargello), che rappresenta l'A. nel fiore dell'adolescenza, di profilo, con un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dipalazzo Barberini (gennaio 1947) apriva dunque didi Adenauer, del D. e del francese, anch'egli democristiano, R. Schuman, la cosiddetta "Europa, diCarlo , P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, IV-V, Torino 1973-75, ad Indicem, e P. G ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] comune e a prendere stanza, sempre nel palazzo del Sant'Uffizio, in una cella della diCarlo Magno ad incitare i Francesi a coraggiosi propositi di grandezza Syntagma si legge ora nell'ediz. a cura diV. Spampanato (Milano 1927) e il De conceptione ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] cristiana nel palazzodi Parte guelfa, pp. 277-294; V. Martinelli, Un documento di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, pp. 29-42; M. Boskovits, Una vetrata e un frammento d'affresco di G. nel Museo di S. Croce, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...