GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] anticipazione di un mediocre lavoro di bottega in S. Ambrogio e, nella stessa sede, della tela diCarlo Francesco la sala n. 49 dipalazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno; più dubbia la partecipazione alla V cappella di sinistra, assai ridipinta. ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] delle sale del palazzodi Branda da notes sur L. di P. entre Rome et Sienne, in Florilegium. Scritti di storia dell'arte in onore diCarlo Bertelli, Milano 1995 (catal., Venezia), a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1994, ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] chiesa della Madonna del monastero delle clarisse (Königinkloster) a Vienna, di cui il F. fu architetto.
Fondata da Elisabetta II, sorella di Massimiliano II e vedova diCarlo IX di Francia, e una chiesa a una navata con motivi goticheggianti; non ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] di storia romana e fregi con trofei, sulle tre facciate del palazzoV), tavola firmata e datata 1596, la «tavola d’un Cristo morto» con un ritratto di the shepherd’ by G. P., in Scritti in memoria diCarlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] di aggiornamento al gusto classicista del palazzo del Quirinale, dove realizzò un fregio con Imperatori e filosofi. Nel 1814 partecipò con Bertel Thorvaldsen, Francesco Massimiliano Laboureur e Carlo cose più importanti di pertinenza diV. P. fu ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] ) in palazzo reale a Torino, uno dei monumenti più significativi ed emblematici del regno diCarlo Emanuele III . 343; sui C. e su tutti gli artisti presenti nell'allestimento, v., invece, di Macco, 1980, II, pp. 801-803); e per l'apparato realizzato ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] questo Dizionario;v. anche Minghetti, 1939, pp. 59 s.), creatore di quel colore 15). La cappella del palazzodi città fu dotata di un pavimento ceramico uscito La vedova cedette i locali della Scaletta a Carlo Cavina e il 12 dic. 1894 quelli della ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] seguire ampiamente le indicazioni diCarlo Maratti, indicazioni che corrispondevano alle intenzioni di Clemente XI.
Il D Palazzo Bianco, catal., Genova 1892, n. 25; L. Frari, Lettere autobiografiche di pittori alp. P. A. Orlandi, in Rivista d'arte, V ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] Carlo Carlotto di Bologna V. Zani, La scultura fino al 1550 nel presbiterio, in Certosa di Pavia, Parma 2006, pp. 68 s.; Id., La scultura dalla metà del Quattrocento al 1550, in Cattedrale di Cremona, Parma 2007, pp. 81 s.; S. Buganza, Palazzo ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] data di una lettera di Giovanni Battista Orengo, agente del re di Sardegna, spedita da Roma al ministro C.F.V. Ferrero di Roario ad indicem; F. Bologna, Solimena al palazzo reale di Napoli per le nozze diCarlodi Borbone, in Prospettiva, 1979, n. 16 ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...