Pittore e incisore (Anversa 1815 - ivi 1869). Subì l'influsso di G. Wappers (Strage spagnuola ad Anversa, 1833, Bruxelles, ministère des Affaires etrangères); quindi, a Parigi, di E. Delacroix e dei romantici [...] diCarloV, 1859, Bruxelles, Musée de peinture moderne). Si rivolse poi allo studio dei maestri olandesi del sec. 17º, e dei primitivi fiamminghi. La reazione di affreschi nel salone d'onore del Palazzo Comunale di Anversa, 1863-69; bozzetti; ...
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Famiglia di arazzieri fiamminghi (secc. 16º-18º). Ricordiamo: Pieter I che lavorò per Margherita d'Austria e per CarloV; fu nominato tappezziere di corte (dal 1523); Pieter II, figlio e collaboratore [...] figlio di Pieter I, pure tappezziere di corte diCarloV a Bruxelles e poi in Spagna, eseguì, fra l'altro, la serie di 12 arazzi rappresentanti la Conquista di Tunisi diCarloV, su cartoni di Jan Vermeyen (1544-54, Madrid, Palazzo Reale ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] decorazioni preparate per l'ingresso diCarloV (1536). Nel '37, dipinse per la chiesa di Camaldoli la Madonna col Bambino e una Leda, eseguite su cartoni di Michelangelo: decora, allora, un soffitto nel palazzodi Giovanni Cornaro. Nel '42 lascia la ...
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YUSTE (San Giusto)
Nino Cortese
Monastero della provincia di Cáceres in Spagna, fondato nei primi anni del sec. XV in un luogo ritenuto sacro perché, secondo la tradizione, ivi erano stati uccisi dagli [...] del suo palazzodi Gand. Saccheggiato durante la guerra d'indipendenza, il convento fu in parte ricostruito da Ferdinando VII. Poi divenne proprietà di privati; e deve la sua restaurazione al marchese di Mirabel.
Bibl.: Sulla dimora diCarloV a San ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] su richiesta diCarloV con il titolo di Livre des prouffitz champestres et ruraux. Un'altra versione del testo di Crescenzi, intitolata da Benozzo Gozzoli nell'affresco dei re Magi nel Palazzo Medici a Firenze. Quanto agli uccelli e ai quadrupedi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Duccio di Buoninsegna. Memmo di Filippuccio (v.; Previtali, 1964), il pittore delle scene di vita coniugale nel palazzo Pubblico di San Gimignano, volse lo stile di del tempo diCarloV è il Maestro aux Boqueteaux (v. Maestro della Bibbia di Jean ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] argento, fra cui si ricordano quelli conservati a Firenze (Palazzo Pitti, Mus. degli Argenti; Fritz, 1982).I rapporti Libretto, oggi conservato a Firenze (Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore), dono diCarloV a Luigi d'Angiò e in questa città almeno ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] . Una delle testimonianze più antiche dell'uso di questa tecnica è lo scettro diCarloV (Parigi, Louvre), già citato nell'inventario del sec. 12°, conservato a Roma (Mus. del Palazzodi Venezia), e delle due figure degli arcangeli Michele e Gabriele ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] francese della cerchia diCarloV (1364-1380); di r. nelle raffigurazioni di eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo diCarlo Magno nel palazzodi Ingelheim, all'epoca di Federico I Barbarossa nel palazzodi Hagenau e nel palazzodi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e compiuto per l’ultima volta nel 1530 da CarloV prima della sua incoronazione a Bologna, innanzi a Clemente VII. Un’anonima bozza di programma pittorico della Sala Regia nel palazzo Vaticano databile attorno al 1550 suggerisce la rappresentazione ...
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paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...