Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] ardito del Cristo morto (1478-80, Brera). Ancora da ricordare la discussa attività di M. nel campo della scultura, testimoniata soprattutto da alcune terracotte (statue di santi e un'annunciazione nel Palazzo Ducale di Mantova), e nel campo dell ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore italiano (Roma 1836 - Milano 1914), fratello di Arrigo. Educato a Venezia, nel 1856 fu chiamato dal suo maestro P. Selvatico a insegnare all'Accademia. Dal 1860, per 48 anni, insegnò [...] i valori; tra le sue opere originali sono da ricordare il grandioso scalone dipalazzo Franchetti a Venezia; a Padova il Palazzo delle debite (1872-77) e il Museo (1878); la Casa di riposo per i musicisti a Milano (1899). Come scrittore, oltre a varî ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1918 - ivi 2002); figlio dell'artista Giannino Castiglioni, ha lavorato in costante collaborazione con il fratello Pier Giacomo (Milano 1913 - ivi 1968), instaurando [...] le lampade Arco, Taccia e Toio (1962), Parentesi (1970), Brera (1992) e Fucsia (1996) per Flos; i sanitari Aquatonda Per la progettazione architettonica si ricordano: Palazzo della Permanente (1953), la Camera di commercio, industria e agricoltura in ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] suo palazzodi Vienna (ora al Victoria and Albert Museum di Londra). Quando nel 1787 Angelica Kauffmann farà il ritratto di donato al vincitore di Waterloo: Londra, The Wellington Museum, Apseley House; il bronzo è nel cortile diBrera: Honour, in ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] rosso, coll. Giustiniani, datato 1885; poi la Maremma di Pitti, sempre dell'85; e finalmente, nell'87 il Riposo diBrera.
Eppure, nonostante il persistere nel pittore di queste sue convinzioni, il salto di qualità che è dato avvertire nei due quadri ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , Gaetano Cattaneo, era conservatore del Gabinetto numismatico diBrera e dell'annessa biblioteca. Tradusse anche in questi palazzo Taverna. Alla proposta altrui di un governo provvisorio, contrapponeva quella, accettata, di un Consiglio di ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in contrada S. Prassede; lì e al Caleotto presso Lecco, palazzo da cui traevano nome i Manzoni "del Caleotto", il M. religioso" risale all'aprile 1812. La data è nel manoscritto diBrera degli Inni sacri, nella prima pagina con il primo abbozzo ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di cui in seguito diede prova in altri lavori: consigliere dell'Accademia diBrera e membro della Commissione conservatrice dei monumenti di e per i restauri del duomo e dei palazzo della Ragione.
Il potenziamento dei collegamenti intemazionali come ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] fratelli, Francesco e Annibale, ed una sorella, Maddalena. Opprimenti furono la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzodi via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, tra gli otto e i sedici anni, nel gesuitico Collegio Farnesiano ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] la chiesa dello Spirito Santo, oggi in deposito da Brera al seminario di Venegono; l'Annunciazione per S. Daniele, irreperibile. oggi pressoché impossibile ricostruire la serie di affreschi e tele per il palazzodi Aranjuez, con storie degli elementi ...
Leggi Tutto
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...