COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] ma probabilmente una copia, con alcune varianti, di una tela del Moroni a Brera (Rossi, 1979, p. 143), sia nella decorazione della "camera nova" del palazzo del podestà; nel 1556, l'artista firmò e datò, sulla facciata di una casa presso S. Michele ...
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BERTO di Giovanni
Fausta Gualdi
è ignoto l'anno di nascita di questo pittore perugino, figlio di Giovanni di Marco, che troviamo menzionato per la prima volta in un atto notarile dei 3 genn. 1488. Il [...] Nel 1504 è di nuovo camerlengo; solo a tale anno appartengono le prime opere conservate, affrestate per il palazzo Alfani, poi Connestabile della Madonna) si trova a Brera.
La pala (commissionata nel 1506 per la chiesa di S. Francesco a Mantova e ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] valore, rispetto alla sua attività grafica, fu quella pittorica; nel ritratto di Maria Luigia (Parma, Palazzo della Provincia: quasi distrutto dalla guerra, ma restaurato), guardò al più famoso ritratto del Borghesi, pur non raggiungendone l'eleganza ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] effettuò un rilievo molto accurato del palazzo Vitelleschi a Corneto Tarquinia, che gli chiesa dell'Annunziata in Corneto Tarquinia: rilievo); 8, suppl., (concorso per l'ossario di Custoza); IV (1881), n. 8, tav. V (concorso per il monumento delle ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] a vento nei dintorni di Parigi (propr. comune di Felino), del 1862 A Termoli, terra di Molise (ibid.). Per la Società di incoraggiamento di Parma presentò nel 1861 una Veduta della città di Cuneo (ora palazzo comunale di Cortemaggiore). Nominato nel ...
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BELLEZZA, Giovanni
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Milano il 9 ag. 1807. Orefice, cesellatore e bronzista, fu autore di molte opere che portano le tipiche impronte del suo tempo. Nel 1842 eseguì [...] il 7 marzo 1876 e fu sepolto al cimitero monumentale di questa città. Un suo busto di marmo, eseguito dallo scultore, G. Spartani nel 1874, si trova nel loggiato superiore del palazzoBrera a Milano.
Fonti e Bibl.: Schorns Kunstblatt, Stuttgart 1847 ...
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BERTOLOTTI, Cesare
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Nacque a Brescia il 19 sett. 1854 e qui studiò pittura con R. Venturi e A. Glisenti. Con varie borse di studio del comune sul legato Brozzoni, andò a Firenze (1876-1878), dove [...] solo soggetto. Si cimentò tuttavia anche nel ritratto (Maria di Romania,1913, ubicazione ignota) e nell'affresco (Brescia, palazzo della Loggia; chiesa della Madonna delle Grazie, ingresso di sinistra, Storia della Madonna; Salò, villa Simonini, oggi ...
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braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...