Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] della sua arte vi sono gli affreschi del palazzo arcivescovile di Udine (1726-30), le tele per la di G. B. Piazzetta e F. Bencovich (Madonna del Carmelo, 1720 circa, Brera; Martirio di s. Bartolomeo, 1722, Venezia, S. Stae). Con l'esordio di ...
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Pittore (Genova 1581 - Venezia 1644). Allievo di P. Sorri, operò inizialmente a Genova dove venne influenzato dai pittori fiamminghi presenti nella città, tra cui P.P. Rubens, giungendo all'elaborazione [...] le opere di questo periodo: l'Elemosina di s. didi luci contrastate e di , dell'opera di F. Barocci, maggior interesse di S. per il contrasto di luci ed dalla grande libertà di tocco e dal Cecilia, Genova, Palazzo Bianco; Madonna tutti di grande ...
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Pittore (Milano 1754 - ivi 1817), uno dei maggiori rappresentanti in Italia del gusto neoclassico. La conquista del suo linguaggio neoclassico fu personale e autonoma, frutto di una sua visione della bellezza, [...] Napoleonici [ora distrutti], Apoteosi di Napoleone, numerosi altri affreschi in Palazzo reale), non tralasciando di dare, al tempo stesso, in acuti ritratti, un'immagine della società contemporanea (Ugo Foscolo, Milano, Brera; Vincenzo Monti, Roma ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] Pinacoteca Naz.) e S. Leonardo (Siracusa, Mus. Naz. diPalazzo Bellomo), dai volti tesi e pungenti, dal volume asciutto e di S. Maria della Celestia (Milano, Pinacoteca diBrera), ove il trono marmoreo, adorno di pinnacoletti, è impreziosito di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] la particolare iconografia (la stessa della Pala Sforzesca diBrera, opera di un anonimo maestro milanese – Ambrogio de Predis nella camera in su la saletta de Giovannino» nel sontuoso palazzodi Firenze, «1 tavoletta dov’è l’annuntiatione de Nostra ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] una sua influenza sulle architetture del palazzodi Urbino53. Dal canto suo, Arnal- do Bruschi54 ha non soltanto negato che Piero fosse architetto, ma ha addirittura attribuito l’architettura dipinta nella pala diBrera a Fra Carnevale.
Nell’edizione ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Fermo, nell'agosto 1535 si recò a Jesi per un'ancona per il palazzo dei Priori, che poi interruppe (Mozzoni - Paoletti, 1996, pp. 42 Bressa e la consorte Laura Pola (Milano, Pinacoteca diBrera), quarant'anni lui, diciannove lei (Cortesi Bosco, ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , una delle quali presentata all’Esposizione diBrera del 1861 e acquistata da Vittorio Emanuele Palazzodi Porta al Prato, è stato prescelto a ornare le pagine di questo giornale un dipinto di Giuseppe Moricci […]. Dopo la memorabile battaglia di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] cassettonate con motivi a rosette, come nella pala diBrera. Attraverso Pacioli il De prospectiva fu noto a 1941), pp. 41-53; M. Salmi, P. della Francesca e il palazzo ducale di Urbino, Firenze 1945; K. Clark, P. della Francesca, London-Oxford-New ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] 1909-2009 Velocità+Arte+Azione si inaugura al Palazzo Reale di Milano nel centenario della pubblicazione, sulla Gazzetta in Dinamismo di una danzatrice di Severini (1912, Milano, Collezione Ricardo e Magda Jucker, deposito Pinacoteca diBrera), che ...
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braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...