Arrivabene, Agostino. – Pittore italiano (n. Rivolta D’Adda 1967). Diplomatosi nel 1991 all’Accademia di belle arti diBrera, negli anni successivi è stato poliedrico sperimentatore di tecniche e codici [...] civico diBrera (1994), partecipando a mostre quali Il Male. Esercizi di pittura crudele (Palazzina di caccia di Stupinigi, , 2011), Lissone (MAC, 2017, L’ospite parassita) e Ferrara (Palazzo dei Diamanti, 2023, Agostino Arrivabene Thesauros). ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore italiano (Roma 1836 - Milano 1914), fratello di Arrigo. Educato a Venezia, nel 1856 fu chiamato dal suo maestro P. Selvatico a insegnare all'Accademia. Dal 1860, per 48 anni, insegnò [...] i valori; tra le sue opere originali sono da ricordare il grandioso scalone dipalazzo Franchetti a Venezia; a Padova il Palazzo delle debite (1872-77) e il Museo (1878); la Casa di riposo per i musicisti a Milano (1899). Come scrittore, oltre a varî ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] per la chiesa di San Francesco a Città di Castello lo Sposalizio della Vergine (Milano, Brera) dove, superati , galleria Borghese); Ritratto di Agnolo Doni, Ritratto di Maddalena Doni (1506, Firenze, palazzo Pitti); Ritratto di donna, detto La muta ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] . Si ricordano le a. di Bologna (a. Clementina, 1706), Napoli (1752), Milano (Brera, 1776), Vienna (1692), Berlino armi di Fanteria e Cavalleria istituita nel 1860 a Ivrea e trasferita nel 1863 nel palazzo ducale di Modena, e una per le armi di ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1581 - Venezia 1644). Allievo di P. Sorri, operò inizialmente a Genova dove venne influenzato dai pittori fiamminghi presenti nella città, tra cui P.P. Rubens, giungendo all'elaborazione [...] le opere di questo periodo: l'Elemosina di s. didi luci contrastate e di , dell'opera di F. Barocci, maggior interesse di S. per il contrasto di luci ed dalla grande libertà di tocco e dal Cecilia, Genova, Palazzo Bianco; Madonna tutti di grande ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] a quella di Giulio Romano a Mantova, nella rinnovata sede del Museo Civico dipalazzo del Te), e di un'intensa Gotico e Rinascimento, Catalogo della mostra, Milano 1988; Pinacoteca diBrera. Scuole lombarda e piemontese 1300-1535, ivi 1988; Pittura ...
Leggi Tutto
È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] e collegi, tra cui celebri il collegio diBrera affidato ai gesuiti, il collegio di Pavia, il collegio dei Nobili in Milano più dotti, anche laici, a discussioni scientifiche in latino nel palazzo Vaticano, ed era il primo a tener alta l'erudita ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] 1482. Del medesimo anno è l'Incoronazione della Vergine nella Pinacoteca diBrera a Milano parte di polittico, in origine nella cattedrale di Camerino. Del 1485 è la Pietà del museo di Boston; del 1486 l'Annunciazione con S. Emidio, della National ...
Leggi Tutto
MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] di Mirabello e Mirabellino, la cascina di S. Fedele con ragguardevoli resti della chiesa milanese di S. Maria diBrera, cioè, frammenti decorativi della facciata, che era opera di Giovanni di e G. Ceruti, Il palazzo del comune, detto Arengario, in ...
Leggi Tutto
Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] Mantegna. Nel 1507, il pittore lavorava assiduamente nel palazzodi San Sebastiano a Mantova: nel 1508 ritraeva Isabella deboli energie: nelle figurine smilze dell'Adorazione dei Magi diBrera, e nella pala di S. Giovanni in Monte a Bologna, dove il ...
Leggi Tutto
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...