GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] 1708; revisore e regolatore dei Dazi nel 1696; provveditore in Zecca nel 1702; savio alla Mercanzia nel 1703 e 1704; universale l'altro figlio, Francesco, continuatore della casata. Morì nonagenario nel suo palazzo sul Canal Grande, il 24 febbr. ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] l'elenco delle cariche ricoperte: provveditore alle Fortezze (27 genn. 1703-26 genn. 1704); provveditore in zecca alla Cassa trovò modo di procedere a tutta una serie di restauri a palazzo Venezia, di farsi accogliere tra gli arcadi col nome di ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] antichi privilegi imperiali col "signum Friderici", nonché del palazzo imperiale che il vescovo Pietro, nel 1195, aveva avuto fiore gigliato. La Zecca rimase attiva più di un secolo dopo la morte del Maltraversi.
Negli ultimi anni della sua vita il M ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] (4 ott. 1670), quindi deputato all'Affrancazione dei prò in Zecca (14 genn. 1671) e, di lì a qualche mese (18 pie esibizioni culminate nella riapertura al culto della chiesetta di S. Nicolò, in palazzo ducale, sgombrata alla svelta dagli uffici che ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] comune (1719, 1728,17499), dei Procuratori di palazzo (1720, 1725, 1731, 1744), dei Conservatori di legge (1721, 1734, 1750), dei maestri di Zecca (1723), dei Capitani di parte (1727), dei Conservatori dell'archivio (1732; Arch. di Stato di Firenze ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] voci, la riscossione a favore dello sposo di annui ducati 365, provenienti dall'affitto di un palazzo sul Canal Grande, in riva i Beni comunali (12 febbr. '63), pagatore ai prò in Zecca (21 luglio '63), ancora provveditore all'Armamento (26 luglio ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] sopraprovveditore alle Pompe "di rispetto" (1613), depositario in Zecca (1614), provveditore sopra il Danaro pubblico (1614), Donà, correttore delle leggi di palazzo ed elettore del doge Antonio Priuli (1618), governatore delle Entrate (1618 ...
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GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] giunse a comprendere al proprio interno la chiesa di corte e una zecca, che risultava essere stata attiva già nel 1583.
Il G. si il completamento della cinta muraria con relative porte, il rafforzamento della rocca e un nuovo palazzo per ospitare ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] del suo Regno, battute dalla Zecca di Asti. Accanto al palazzo era infine allestito anche un elaborato giardino rinascimentale, ispirato al giardino di Blois, andato distrutto nei secoli successivi.
Gli ultimi anni della vita del M. segnarono certo ...
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ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] estesa anche ai discendenti e gli fu concesso il diritto di zecca.
A corte l'E. si distinse per le sue doti di una descrizione particolareggiata in Dello scalco, Ferrara 1584) e con Margherita Gonzaga. Sempre nel suo palazzo ferrarese l'E. ricevette ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...