PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] napoleonico poi in quello piemontese, fu in seguito direttore dellaZecca di Genova.
Si laureò in legge nel 1854, ma primogeniti. Dalla moglie, Giuseppina Cataldi, che fu dama di palazzodella regina Margherita, ebbe cinque figli: Luisa Maria, Luca, ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] Repubblica fiorentina recassero l'arme dell'ufficiale dellaZecca in carica, sul grosso , c. 17r; 983, c. 27r; Diplomatico, S. Croce, 1397 sett. 19; Priorista di Palazzo, cc. 133v, 153r; Signori, Missive I Cancelleria, 26, c. 72r; Arte del cambio, 12 ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] .
Logorato da tanti anni di fatiche e disagi, mori nel suo palazzo di S. Maria Zobenigo, il 15 luglio 1564, "amalà longamente , pp. 45, 55, 203; V. Padovan, Documenti per la storia dellaZecca veneta, in Arch. veneto, XVIII (1879), p. 112; A. Tenenti ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] nel 1850 e murato sulla facciata del palazzo delegatizio di Velletri, allora sede della sottoprefettura e ora degli uffici giudiziari; tra Vaticani, all'incrocio tra il viale dell'Osservatorio e la salita dellaZecca (Magi). I rilievi, le iscrizioni ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] è tra coloro che accorrono in difesa della Parte guelfa sotto il palazzo dei Signori, nel vano tentativo di far seconda volta (la prima nel novembre del 1408) uno degli ufficiali dellaZecca per l'arte di Calimala. Non si hanno poi altre notizie del ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] zecca di Bologna (Martinori, 1922, p. 80). Nel 1829, quale incisore camerale, eseguì numerosi sigilli per il Sacro Palazzo London 1915, nn. 119, 626, 710, 1139; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, nn. 23-24, Roma 1922, passim; A. Patrignani, Le ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] palazzo: il nome dell'artista compare in vari pagamenti per lavori di oreficeria nel palazzo , Artisti bolognesi, ferraresi... in Roma..., Bologna 1885, p. 75; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma. Serie papale, n. 9, Roma 1917, pp. 24, 28-31, 40 ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] dellaZecca e di Corsica; inoltre fece parte delladella città alla Vergine, nel giorno dell'Annunciazione del 1637.
L'11 luglio dello stesso anno ebbe termine la sua carica: il B., lasciato palazzo ducale, ritornò nel suo splendido Palazzo ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] .
Intraprese poi l'arte dell'incisione presso Bonfiglio Zaccagnini, incisore dellaZecca sotto Pio IX, e Onorato Garlandi. Pittrice paesaggista, espose nel 1930 a Roma al palazzodelle Esposizioni, e nel 1932 una mostra di suoi acquerelli si tenne ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] 1575 e 1576, eresse e finanziò, sacrificando parte del palazzo vescovile, uno dei primi seminari d'Italia, restaurò la s., 73, 78 s., 82-84, 117 s., 146; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, Roma 1918, p. 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...