PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , interpretato come camera del tesoro se non sede stessa dellazecca regia, e un piano nobile, con un ampio vano 340-364; P. Porta, Il centro del potere: il problema del palazzodell'esarco, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] nella gestione e quindi nella sede dellazecca. Grosso modo, e con le dovute eccezioni, sembra che dove la gestione era diretta, la z. si trovava in locali pubblici se non direttamente nel castello o nel palazzo comunale; dove la gestione era data ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] periodo di maggiore splendore per Rodi. I gran maestri dell’Ordine fecero anche coniare dalla zecca di R. il rodiota (o rodioto), un ducato di Provenza, d’Italia; l’Armeria, il palazzodella Castellania ecc.). Gli edifici antichi furono restaurati dal ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e dellazecca imperiali (Foss, Winfield, 1986, pp. 152-153). I lavori, che dovettero fare immediatamente seguito a quelli di Smirne, compresero la ricostruzione delle mura urbane, della cittadella e, all'interno di questa, di un palazzo imperiale ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] erano invece più vari e legati al commercio "esterno" al palazzo o al tempio. Nella prima metà del II millennio a.C formula religiosa e a volte la menzione dellazecca, la data e i nomi della o delle autorità che le avevano emesse. Diversamente ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] re esercitava la giustizia. Nella Langobardia Minor sono state trovate tracce del palazzo costruito da Arechi II (758-787) a Salerno (Peduto, 1990, Numismatiche). L'emissione indizia un'organizzazione dellazecca analoga a quella coeva dei Franchi, ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] in pietra dura e di fattura molto curata. Ad esempio, nel Palazzo Reale Q di Ebla del periodo paleosiriano (1800- 1600 a.C. al sistema ponderale attico, eccetto che per l'esperienza dellazecca di Babilonia che sotto il regno di Seleuco batte una ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] e, non lontano da questa, il palazzo di ar-Rusafa, principale sede del governo. All'interno di al-Abbasiyya esistevano inoltre una zecca in cui si coniavano monete d'oro e d'argento con il nome della città e una fabbrica di tessuti preziosi ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] dal 269 sede dellazecca di R.
Il processo edilizio riprende con l’attività dell’ultima figura leggendaria della storia romana: Furio fuoco per costruire in loro vece il proprio palazzo. Delle quattordici regioni solo quattro si salvarono, tre furono ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Bonifacio VIII (1301), destinata al palazzodella Biada, nell'esplicita intellettualizzazione della forma si configura come una sorta nell'ambito della municipalità bolognese, tanto da essere cooptata, nel 1337, nella gestione dellazecca cittadina.Il ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...