MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] della salvaguardia dei monumenti antichi, supervisore delle attività di scavo e responsabile delle esportazioni di reperti. In seguito fu anche incaricato dellaZecca 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo Farnese verso piazza Navona, e un ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] farne l'analisi. Sono conservate due analisi ufficiali dellaZecca veneziana che qualificano il metallo una volta come una Codevigo degli amici Cornaro poi, dal 18 maggio, nel loro palazzo a Padova. Il governo veneziano non fece alcun serio tentativo ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] e, quindi, presidente dellaZecca (1748-49); successivamente il B. fu provveditore generale dell'ospedale di S. Spirito Svizzera e nominato il 2 ott. 1759 prefetto del Sacro palazzo apostolico: sembra che tale successo fosse dovuto all'appoggio del ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] ai restauri del seminario, aprì una biblioteca nel palazzo vescovile e introdusse nella città l'Ordine dei . Rodocanachi, Les monuments de Rome, Paris 1914, p. 87; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, II, 15, Roma 1919, pp. 34, 64; A.M.G. ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] 1575 e 1576, eresse e finanziò, sacrificando parte del palazzo vescovile, uno dei primi seminari d'Italia, restaurò la s., 73, 78 s., 82-84, 117 s., 146; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, Roma 1918, p. 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] anche governatore di Narni, prefetto delle Carceri, prefetto degli Archivi e prefetto dellaZecca. Appartenne inoltre alle congregazioni dei spagnolo e la perquisizione dì alcune case vicine al palazzo di Spagna: non solo non disconobbe l'operato dei ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] nel 1748 giunse la prima carica di vero impegno, la presidenza degli Archivi e dellaZecca. Poi dal 1751 al '53 diresse la Grascia e nel '54 fu a capo dell'Annona.
Poco significativa fu la sua attività nel ricoprire queste cariche. Sia la Grascia ...
Leggi Tutto
BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] di Pio III, il B. fu nominato custode del sacro palazzo.
La stima che il B. aveva goduto presso Alessandro 1874, pp. 95, 171; XIII, ibid. 1879, p. 270; G. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, I, Roma 1917, pp. 35 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] palazzo del papa. Dopo essersi consultato con i cardinali, questi lo fece portare nella seconda metà di agosto a Castel Fumone ad est di Ferentino (prima della Studi stor. su fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] "[...] morì in santo Pietro, cioè nel palazzo ponteficale di Roma, come Pastore della santa Chiesa" (Ricordanze di Bartolomeo Masi concorse anche assieme ai Fugger all'edificazione di una zecca al posto dell'antica omonima chiesa) e di quella S. Lucia ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...