DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] della scuola d'arte della medaglia presso la Zecca di Roma. Tale ambito titolo giunse a coronare una delle 8 (arch. Rosso, 1910 c.), la. decorazione del cornicione del palazzodella Nuova Borsa (arch. Carbone e Veltrone, 1912), le targhe commemorative ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] probabilmente alla prima metà, dato che il carro, di proprietà dellaZecca, andava in processione il 24giugno - si possono assegnare i pannelli del carro della Moneta (Firenze, Palazzo Vecchio: raffigurano la Visitazione, un S. Giovanni Battista, un ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Contemporaneamente, in virtù delle concessioni di cui godeva, aprì una zecca, che affidò alla direzione dell'orafo Andrea Cavalli e portato a termine nel 1590), il palazzodella Ragione e la chiesa parrocchiale dell'Assunta (completata tra il 1580 e ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] via dellaZecca, più angusta, si caratterizza inversamente per la presenza dell'Accademia, dellaZecca e della l'internazionalità del Barocco, Torino 1970, II, pp. 348-355; L. Mallé, Palazzo Madama in Torino, Torino 1970, I, pp. 110, 118, 122, 264- ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] in contrada S. Paolo, a fianco dell'abitazione del L., nel palazzodella Società del giardino.
Il L. svolse i coniugi Lucca, in I Quaderni della civica Scuola di musica, III (1983), 8, pp. 57-59; A. Zecca Laterza, Le edizioni Ricordi in Pazdirek ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] nella sua prima opera nota - il camino della sala dell'Anticollegio nel Palazzo ducale a Venezia - egli si dimostra indubbiamente 1590 è l'incarico per il marmoreo Gigante dell'atrio dellaZecca (l'altro venne eseguito dal Campagna), opera spiacevole ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] -15). Il 4 giugno 1808 fu nominato incisore-capo dellaZecca. Fra le numerose medaglie da lui coniate durante il Pirovano, p. 352 n. 1706); e nel 1847 quello di Gaetano Vacani per il palazzo di Brera (La città di Brera, pp. 100, 105 n. 3). Rispetto ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] braccia.
Ancora, va ascritto al G. il restauro della sede dellaZecca napoletana, fondata da Roberto d'Angiò, e ampliata " (Sasso, pp. 254 s.) per il signor Persico nel palazzo Satriano alla riviera di Chiaia, con accesso dal vico omonimo; nonché ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] voluto Wellesley Pole, a causa della forte opposizione del personale dellaZecca per uno straniero cattolico. per la sala di Ercole e Lica nel palazzo Torlonia a piazza Venezia a Roma (palazzo non più esistente), il monumento funerario di Gioacchino ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] chiesa maggiore (poi duomo) di S. Pietro e del palazzodella Comunità, e la trasformazione del palazzo ducale e della chiesa dell'Annunziata dei padri serviti. La Zecca fu realizzata solo nel 1571, anche se Ferrante (I) aveva ottenuto dall'imperatore ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...