DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] rapporti reciproci. Domenico fu anche sentenziatore dell'oro dellaZecca fiorentina per i due semestri consecutivi pp. 129, 421, 485; L. H. Heydenreich, Über den Palazzo Guadagni in Florenz, in Eberhard Haufstaengel zum 75. Geburtstag, München 1961 ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] e da una molteplicità di volumi aggettanti, e il complesso del palazzodella Borsa e della fabbrica dellaZecca caratterizzato, sull'angolo principale, dal prezioso inserto della finestra lunettata di chiara ispirazione termale, disposta fra due geni ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dall'orafo Luigi Cossa, collaboratore dellaZecca. Quest'ultimo lo convinse a iscriversi, sedicenne, all'Accademia di signora caduta in disgrazia (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti).
La bottega di anticaglie ove si svolge la vicenda ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] al 1557 per il legame con la fondazione del palazzo del banchiere. Infine, la medaglia di Giovanni Paolo . Bergmann, Medaillen..., I, Wien 1844, p. 17; A. Gazzoletti, Dellazecca..., Trento 1858, pp. 56, 58 ss.; J. Stockbauer, Die Kunstbestrebungen ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] 4 maggio 1621 al 9 ag. 1622 il sacro palazzo apostolico emise una serie di pagamenti in suo favore per 17-20, 38 s., 45-50, 59-61, 81-85, 131, 147-157; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, Roma 1919-22, XV, pp. 69 s.; XVI, pp. 26 s.; XVII, pp. ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] , Gervasio e Protasio e destinate alla porta del palazzo arcivescovile di Milano venne abbandonata nel 1582. Forse K. Salza, Luca Contile…, Firenze 1903, p. 68; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, IX, Roma 1917, pp. 52-55; X, ibid. 1918, ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] cambiatorem", notaio e membro dellaZecca di Reggio Emilia (1540-48), fu "conductor" dellaZecca nel 1550. "Cremonese ); G. Zorzi, Nuove rivelazioni sulla ricostruzione delle sale del piano nobile del palazzo ducale di Venezia..., in Arte veneta, VII ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista dellaZecca granducale, [...] stanze) nel forte di Belvedere a Firenze. Nello stesso anno vennero avviati i lavori di costruzione della galleria degli stucchi in palazzo Cerretani a Firenze conclusi nel 1724.
La sala, rettangolare, è caratterizzata dalla ripetizione del rigoroso ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] per volontà del duca Ercole, ebbe l’incarico di maestro dellazecca di Ferrara (Cittadella, 1864; portano la ‘P’ alcune e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, pp ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] lo zio Lorenzo una bottega in Calimala (sotto il palazzo Montecalvi), affittata loro da Filippo del fu Francesco Malatesti; di Chiaruccio documentato come rimettitore dell'oro e fonditore dell'oro e dell'argento dellaZecca di Firenze tra il maggio ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...