FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] . di Stato di Roma, Camerale II, Zecca, r. 32, fasc. 99). Il direttore dellaZecca, G. Mazio, nel 1846 lo incaricò della ristrutturazione del palazzo di famiglia in via della Scrofa 39, e via della Stelletta 28, poi venduto ai Boncompagni Ludovisi ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] e G. De Crescenzo, nella decorazione a stucco delle volte delle sale del palazzo reale di Napoli, rinnovate dall'architetto G. Genovese rame. Tuttavia egli rifiutò l'incarico di direttore dellazecca di Londra offertogli da C. Moore, per rimanere ...
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DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] , p. 342) ne ricorda interventi non precisati nei soffitti delle sale dei Dugento, dell'Oriolo e dell'Udienza nel palazzodella Signoria e la partecipazione ai lavori del carro dellaZecca, progettato secondo lo storico aretino dal La Cecca (Vasari ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] costruzione di un edificio per le esposizioni nell'allora via dellaZecca (oggi via Verdi); nel 1855, con decreto sovrano, otteneva di palazzo e gran maestro delle cerimonie; nel 1865 gli furono affidate la maggior parte delle attribuzioni ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] nel 1850 e murato sulla facciata del palazzo delegatizio di Velletri, allora sede della sottoprefettura e ora degli uffici giudiziari; tra Vaticani, all'incrocio tra il viale dell'Osservatorio e la salita dellaZecca (Magi). I rilievi, le iscrizioni ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] zecca di Bologna (Martinori, 1922, p. 80). Nel 1829, quale incisore camerale, eseguì numerosi sigilli per il Sacro Palazzo London 1915, nn. 119, 626, 710, 1139; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, nn. 23-24, Roma 1922, passim; A. Patrignani, Le ...
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BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] palazzo: il nome dell'artista compare in vari pagamenti per lavori di oreficeria nel palazzo , Artisti bolognesi, ferraresi... in Roma..., Bologna 1885, p. 75; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma. Serie papale, n. 9, Roma 1917, pp. 24, 28-31, 40 ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] .
Intraprese poi l'arte dell'incisione presso Bonfiglio Zaccagnini, incisore dellaZecca sotto Pio IX, e Onorato Garlandi. Pittrice paesaggista, espose nel 1930 a Roma al palazzodelle Esposizioni, e nel 1932 una mostra di suoi acquerelli si tenne ...
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DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] due lavoranti e due garzoni, era ubicata presso il palazzodella Loggia (Massa, 1988, p. 165). Risulta compreso in c. 46 (per Michele); Archivio di Stato di Venezia, Provveditori in Zecca, ff. 1351 (per Michele) e 1355 (per Gaetano); 1728, Cassa ...
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GALLA PLACIDIA (Aelia Galla Placidia)
R. Calza
Figlia di seconde nozze di Teodosio il Grande, sorellastra di Arcadio ed Onorio. Nata, tra il 388 e il 393 d. C., non si sa di sicuro se in Italia o a Costantinopoli. [...] della basilica di S. Giovanni Evangelista a Ravenna (Agnellus, Lib. Pontif. Eccl. Ravenn., p. 307, ed. Mon. Germ. Hist.), come anche in una analoga Syngèneia imperiale nella Chalkè del Palazzodell'Aja ha un vero valore iconografico. E dellazecca di ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...