GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista dellaZecca granducale, [...] stanze) nel forte di Belvedere a Firenze. Nello stesso anno vennero avviati i lavori di costruzione della galleria degli stucchi in palazzo Cerretani a Firenze conclusi nel 1724.
La sala, rettangolare, è caratterizzata dalla ripetizione del rigoroso ...
Leggi Tutto
MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] quale il M. lavorò il giorno seguente a palazzo Chigi. Il 10 agosto Mussolini appose la propria medaglie: arte tecnica e storie: 1907-2007 cento anni della scuola dell'arte della medaglia nella Zeccadello Stato (catal.), Roma 2007, pp. 132, 137, ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] per volontà del duca Ercole, ebbe l’incarico di maestro dellazecca di Ferrara (Cittadella, 1864; portano la ‘P’ alcune e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei (catal.), Firenze 1980, pp ...
Leggi Tutto
CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] del 1824, i materiali si trovavano tutti al palazzodell'Accademia (solo la statua di Seti Meneptah, ilcosiddetto (1964), pp. 5-26; D. Massagli, Introduzione alla storia dellazecca e delle monete lucchesi, a cura di F. Panvini Rosati, Lucca 1976, pp ...
Leggi Tutto
VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] in città.
Fu priore nel 1471 e nel 1478, ufficiale dellaZecca nel 1473, del Consiglio dei settanta nel 1480 e ancora nel S. Marco, fu scovato e ucciso mentre veniva condotto al palazzo dei Priori. La moglie morì nella stessa occasione durante l’ ...
Leggi Tutto
NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] tarò i conti dei disegni di Fernando Reiff per il palazzodella Nunziatura a Madrid. Dal 1733 al 1748 fu presente come delle Dame). Nel 1777 ebbe la commissione di ricostruire la Zecca pontificia in Vaticano finanziata da Pio VI. Il 22 dicembre dello ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] lo zio Lorenzo una bottega in Calimala (sotto il palazzo Montecalvi), affittata loro da Filippo del fu Francesco Malatesti; di Chiaruccio documentato come rimettitore dell'oro e fonditore dell'oro e dell'argento dellaZecca di Firenze tra il maggio ...
Leggi Tutto
CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] di progettista, a due importanti concorsi di architettura: quello per la-facciata del palazzodelle Esposizioni di Belle Arti in via dellaZecca a Torino (1877) e quello per il palazzodelle Esposizioni in via Nazionale a Roma (1878: vedi, del C., Il ...
Leggi Tutto
MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] scuola del padre, capo incisore dellaZecca granducale toscana, nella quale prese le mosse anche il , in Antichità viva, XXXIV (1995), 1-2, pp. 43-51; R. Spinelli, in Palazzo Spini Feroni e il suo museo, a cura di S. Ricci, Milano 1995, ad ind.; ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] della salvaguardia dei monumenti antichi, supervisore delle attività di scavo e responsabile delle esportazioni di reperti. In seguito fu anche incaricato dellaZecca 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo Farnese verso piazza Navona, e un ...
Leggi Tutto
ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...