MORIGI, Giorgio
Giovanni Fanti
MORIGI, Giorgio. – Nacque a Ravenna da Pietro e da Luigia Giunchedi il 3 gennaio 1908.
Conclusi gli studi tecnici, dal 1919 iniziò a frequentare i corsi preparatori per [...] Scuola d’arte della medaglia presso la zecca di Roma. Trasferitosi nella capitale per la durata del biennio della scuola, diretta allora avvocati di Ravenna e inaugurato nel 1933 all’interno del palazzo di Giustizia, e il ritratto in gesso di Arnaldo ...
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ZORZI, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1431 da Francesco, del ramo a S. Severo, e dalla sua terza moglie, Lucrezia Bon di Alessandro.
Nonostante, come impietosamente precisa Marco Barbaro, [...] delle deliberazioni del Senato, quindi fu eletto fra i savi di Terraferma e in tale veste (11 ottobre 1482) propose di imporre una decima sui capitali in Zecca ad accompagnare gli ambasciatori francesi a palazzo ducale, dove venne pubblicata l’ ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] splendido palazzo di S. Maurizio dopo il 1590, anno in cui morì il procuratore Nicolò, ultimo rappresentante della linea capo della Sanità (10 ott. 1630),correttore della Promissione ducale (6 apr. 1631), provveditore agli Ori e Argenti in Zecca (31 ...
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PRUDENTI, Bernardino
Fiorella Pagotto
PRUDENTI, Bernardino. – Nacque a Venezia da Francesco Salvi (Salvò) cimador e da una Marietta.
L’ambiguità del cognome deriva dal fatto che i pochi documenti su [...] palazzi pubblici, gran parte di queste realizzazioni risulta dispersa. Il limitato numero delle ottobre 1635); Notarile, Testamenti, b. 610/268, cc. non numerate; Senato, Zecca, filza 41 (25 aprile 1638 - 9 giugno 1639); Scuola Grande di Santa Maria ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] accusato d'aver adulterato, nella sua zecca di Correggio, monete imperiali. Si erano in Correggio, occuparono il suo palazzo. Durante tutta la vicenda, sino a di Guastalla, del conte Rombaldo di Collalto, dell'arciduca Leopoldo d'Austria, del duca di ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] Delle antiche monete d'oro ritrovate in Reno nell'agosto dell'anno 1857 (ibid. 1857), La Zecca. Cenni storici sull'istituzione della che fu per molti anni direttore dell'archivio dell'Archiginnasio.
Nel palazzodell'Archiginnasio il F. abitò per tutta ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] un cursus honorum che l'avrebbe condotto rapidamente ai vertici dello Stato si deve al fatto che egli dovette cedere il il 7 dic. 1743, dei provveditori agli Ori e Argenti in Zecca il 12 dic. 1744, dei provveditori alle Artiglierie il 24 nov. ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] , depositario del Banco di giro, provveditore in Zecca, provveditore sopra i Monasteri, esecutore contro la 1668); provveditore sopra la Fabbrica del palazzo nel 1662 e della chiesa della Salute dal 9 giugno dello stesso 1662, per un biennio; ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] palazzo podestarile di Verona e nel tracciare un breve e superficiale profilo della regina.
Nel giugno 1700, prese possesso della sacrifici.
Nello stesso 1701 fu quindi nominato provveditore in Zecca al pagamento dei prò (30 aprile), savio all'Eresia ...
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SORANZO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nel sestiere di San Polo, il 25 marzo 1519, secondo degli otto figli maschi di Francesco del procuratore Giacomo e di Chiara Cappello di Lorenzo.
Il [...] 1537 l’estrazione della Balla d’oro, che gli avrebbe consentito l’accesso anticipato a palazzo ducale, decise di depositati nella Zecca, tali da giustificare il soprannome Tocco d’oro che da allora accompagnò questo ramo della casata Soranzo; ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...