PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] il Giovane.
Costui arricchì il palazzo e le chiese locali di tele e affreschi: tra le opere dell’insigne pittore, da segnalare Le 1619). Alessandro, inoltre, potenziò in modo ragguardevole la zecca; «le emissioni di Alessandro I sono di gran lunga ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] castrum, contro i Normanni, che nell'inverno dell'880-881 occuparono il palazzo, lo dotarono di un sistema difensivo e alla Berlin 1976, pp. 882-885; De stedelijke Munt van Nijmegen [La zecca cittadina di N.], a cura di G.T.M. Lemmens, cat., ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] la Zecca di Roma). Nel 194 ebbe l'incarico per il Monumento a Umberto I nella villa Borghese a Roma: la posa della prima della vedova, tomba Molli (bronzo; Borgomanero, cimitero); 1915: Busto di Vittorio Emanuele III (bronzo; Roma, già palazzo ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] della famiglia, che lo ospitò a Padova. Il prestigio della famiglia è chiaramente dimostrato dal soggiorno nel palazzo nominò senatore e, l'8 apr. 1552, gli concesse il diritto di zecca. Nacque così il cosiddetto "Stato Landi" e il L., grazie alla ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] purganti, nella chiesa, distrutta, di S. Marco antistante il palazzo reale, e inoltre tavole di soggetto non meglio specificato, e Refenio e Mazeo de la Carne.
Ad eccezione della pala di S. Agostino alla Zecca e delle due tavole di S. Pietro ad Aram ...
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Bibliotecario e storico (Avio 1872 - Asolo 1924), vicedirettore della Biblioteca Marciana (1901), e quindi (dal 1905) direttore della biblioteca Querini-Stampalia, che riorganizzò, così come fece per la [...] Comunale di Trento (1919-20) e per la stessa Marciana in occasione del suo trasferimento dal Palazzo Ducale alla Zecca (1924). Fu segretario della Regia deputazione veneta di storia patria e condirettore del Nuovo Archivio Veneto (1920). Ha lasciato ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] debito pubblico. - Il bilancio dell'Olanda va sempre più evolvendosi verso un bilancio netto. La zecca, le fabbriche d'armi, Nassau (1536) a Breda, il campanile della chiesa di IJsselstein e l'antico palazzo municipale a Utrecht (1537-47), attribuiti ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Baccanti e l'Archelao, e Zeusi, che affrescò il palazzo reale. A Dion, ai piedi dell'Olimpo, s'istituirono in questo tempo e si celebrarono assunto su tutti i mercati. Numerosissime poi sono le zecche che le coniarono, sparse su tutto il vasto impero ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] Oseney. Enrico II, che spesso sostò nel palazzo di Beaumont, alle porte della città, amava. gli studî e favorì l' il fiorire dell'università ostacolò il naturale sviluppo delle istituzioni cittadine. Re Alfredo forse ebbe qui una zecca; un convento ...
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SAN LUIS POTOSÍ (A. T., 148)
Emilio MALESANI
POTOSÍ Città e municipio del Messico, capitale dello stato dello stesso nome, sulla ferrovia da Città di Messico a Monterrey; contava 74.003 abitanti nel [...] pubblici notevoli, come il vescovado, il Palazzo del governo, la zecca, la cattedrale, costruita nel 1701, con terriera era in mano di appena 1745 persone, cosicché il 98,2% delle famiglie rurali era senza terra propria. Anche qui però, a partire dal ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...