BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] Museo degli argenti, in palazzo Pitti. Ma per vari prestare la sua opera di coniatore nella zecca pontificia. Ma ritornò ben presto nella città letterato e medico insigne, uno dei fondatori dell'Accademia Olimpica (1555)di cui fuprincipe nel ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] Udine (1756), un larninatoio e un torchio per la Zecca (ottobre-novembre 1767), la sega circolare dentata ideata, quand'era già ottantenne, per livellare una palizzata sommersa delle fondamenta del palazzo di Vettor Pisani a Stra (1775) e infine un ...
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LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] al 1380. Di tale struttura si conoscono un edificio in pietra della fine del sec. 11°, eliminato nel 1702, e un palazzo in laterizio del 1200 ca., demolito in parte nel 1702 e in parte nel 1842.La zecca reale, che funzionò sino al 1440 ca., quando il ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] anni dopo la sua morte, il governo dispose il trasferimento della sede della Biblioteca da palazzo Ducale alla Zecca, che avvenne nel 1904.
Socio dell’Ateneo veneto (dal 1836), dell’Istituto veneto (1855) e di molteplici accademie e istituzioni in ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] 1568 (Aranjuez, palazzo reale). Al 1556 circa risale anche una medaglia di Carlo V (al rovescio: Omaggio delle nazioni). Sulla scia 1587), avuti dalla milanese Ginevra Villa.
Incisore dei coni alla Zecca di Milano (1571-1609), come già il padre, lo ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] esecutivo delle opere pubbliche, allora in gran parte assorbite dalla grande impresa del rifacimento del palazzo ducale - 30 giugno 1583); quindi assunse il delicato incarico di depositario in Zecca (3 agosto - 30 sett. 1583), e il 4 settembre era ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] della cassa (Predica di Cristo; S. Caterina d'Alessandria; Anacoreti in meditazione)del pulpito di S. Agostino alla Zecca risulta autore, nel 1552, delle colonnette scolpite che formavano la loggia dell'antico palazzo reale di Napoli sulla facciata ...
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TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] la ristrutturazione di un appartamento nel palazzo di Agostino Lomellini alla Zecca. Questi – già doge nel 1760 . 137-168; A. Maniglio Calcagno, Giardini, parchi e paesaggio nella Genova dell’800, Genova 1984, pp. 47-64; L. Magnani, Villa Rosazza (lo ...
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SMERALDI, Smeraldo
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 18 dicembre 1553 da Giovanni, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà cittadina; nulla si sa invece della madre. Nel 1577 iniziò a lavorare [...] monete false. Collaborò poi con la Zecca di Parma, contribuendo alla realizzazione delle monete del duca Alessandro Farnese e del il rifacimento della troppo alta torre civica di Parma, crollata nel 1606 coinvolgendo il vicino palazzo comunale. Sia ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] gotica dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, che fondò la zecca.Il più antico dei quartieri di B. è quello °, è uno dei più importanti esempi dell'architettura civile centroeuropea del 15° secolo.Il palazzo municipale, il cui nucleo più antico ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...