GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] .
Intraprese poi l'arte dell'incisione presso Bonfiglio Zaccagnini, incisore dellaZecca sotto Pio IX, e Onorato Garlandi. Pittrice paesaggista, espose nel 1930 a Roma al palazzodelle Esposizioni, e nel 1932 una mostra di suoi acquerelli si tenne ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] 1575 e 1576, eresse e finanziò, sacrificando parte del palazzo vescovile, uno dei primi seminari d'Italia, restaurò la s., 73, 78 s., 82-84, 117 s., 146; E. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, Roma 1918, p. 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Federico di Nicolò, del ramo a S. Pantalon, e di Cecilia Venier, nacque a Venezia il 15 ag. 1521.
Appartenne dunque a famiglia ricca e prestigiosa, [...] palazzo per alcuni anni, assorbito da altri interessi: il 9 dic. 1551 fu nominato conservatore dell' al 31 maggio 1597. Ebbe inoltre diversi incarichi nella gestione dellaZecca, come provveditore sopra Ori e monete o depositario alla cassa di ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] anche governatore di Narni, prefetto delle Carceri, prefetto degli Archivi e prefetto dellaZecca. Appartenne inoltre alle congregazioni dei spagnolo e la perquisizione dì alcune case vicine al palazzo di Spagna: non solo non disconobbe l'operato dei ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] , altri dignitari di corte, orafi e funzionari dellazecca assistettero alla prova. Il G. convinse senza un ospite di riguardo, gli si destinò per abitazione il palazzo sul Friedrichswerder, residenza riservata a principi e inviati stranieri. Il ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] nel 1748 giunse la prima carica di vero impegno, la presidenza degli Archivi e dellaZecca. Poi dal 1751 al '53 diresse la Grascia e nel '54 fu a capo dell'Annona.
Poco significativa fu la sua attività nel ricoprire queste cariche. Sia la Grascia ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] di Pio III, il B. fu nominato custode del sacro palazzo.
La stima che il B. aveva goduto presso Alessandro 1874, pp. 95, 171; XIII, ibid. 1879, p. 270; G. Martinori, Annali dellaZecca di Roma, I, Roma 1917, pp. 35 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] 1317 era fra quei cittadini di rilievo che intervennero in Palazzo Vecchio come testimoni del saldo fatto al Comune da 1324, 1331) degli Ufficiali della moneta (magistratura che presiedeva ai coni dellaZecca), mentre dell'Arte di Calimala fu console ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (v. vol. vII, p. 598)
G. M. Bacci
Negli ultimi decennî sono venuti alla luce nuovi elementi circa l'assetto urbanistico dell'abitato greco-romano e di alcuni [...] dell'agorà, alla quale si sovrappose poi il foro della colonia augustea.
Sono proseguiti gli scavi nell'area delle terme romane presso il quartiere dellaZecca area.
Accertamenti condotti sotto l'odierno Palazzo dei Congressi (1977-1978) hanno portato ...
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DIONISIO (Dionisi)
Renata Massa
Orafi attivi a Brescia dal XVII secolo alla prima metà del XIX. La loro produzione non è stata ancora identificata con certezza, ma il loro ruolo viene rivelandosi di [...] due lavoranti e due garzoni, era ubicata presso il palazzodella Loggia (Massa, 1988, p. 165). Risulta compreso in c. 46 (per Michele); Archivio di Stato di Venezia, Provveditori in Zecca, ff. 1351 (per Michele) e 1355 (per Gaetano); 1728, Cassa ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...