La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] dei Giunti. Il palazzodella famiglia, acquistato a della bibliografia, Roma 1993, pp. 693-704.
55. A. Aprosio, La biblioteca aprosiana, p. 105.
56. A.S.V., Giudici di Petizion, Inventari, b. 385/50, nr. 3, 23 marzo 1683. Oltre ai capitali in Zecca ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] Cessi le competenze giudiziarie degli uffici di Palazzo dal momento che egli assegna a tutti gli Lavoro e lavoratori, pp. 255-276;
Ead., Controllo statale e amministrazione dellaZecca vene ziana fra XIII e prima metà del XVI secolo, "Nuova Rivista ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] fase terminale del sito. È sporadica una moneta dellazecca di Kirman risalente all'epoca del Qara-Qoyunlu Giahanshah di portare l'acqua dal livello del fiume a quello del palazzo.
Il Palazzo Centrale (B.I), a nord-est di quello Meridionale, ha ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] questione avrebbero potuto aprirsi nella stretta calle fra i due edifici. Il fianco dellaZecca, ancora scoperto, è visibile nel quadro del Pozzoserrato raffigurante l'incendio del palazzo Ducale (1577 c.).
51. Cf. n. 41.
52. A.S.V., Procuratia de ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] destinate al culto, come si può constatare nel "palazzodella Ragione" di Pomposa e nella Cancelleria degli abati di tardi (ante 1112) sarà attestata la moneta, ossia la più antica zecca (53). Di là dal fiume si trovava invece quel forum macelli nel ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] seguente vengono costruiti dei nuovi magazzini a fianco dellaZecca, di fronte al bacino lagunare, in perfetta inizi del XIV secolo si delimita un settore più vasto, dal palazzo dove hanno sede gli ufficiali comunali alla pesa pubblica: "il canale ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] l’unico a fregiarsi del titolo di Augusto. La crisi di palazzodell’anno 326, di cui si parlerà più diffusamente in seguito, per il quinquennale rileva anche la circostanza che la zecca di Sirmium creò una serie completa di conii speciali ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] quale venne redatta una dettagliata vita. Eligio fu dapprima maestro dellazecca dei re Clotario II (584-629) e Dagoberto I ( le rosette si ricava dalla miniatura raffigurante Bahrām Gūr nel palazzo Giallo, tratta - sebbene essa sia più tarda - dalla ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] la Marciana ad altra sede. Ma fu solo nel 1905 che poté avvenire l’effettivo trasferimento delle collezioni marciane nel solido palazzo sansoviniano dellaZecca, mentre per il desiderato ritorno nella Libreria si dovette attendere il 1929.
«[…] e la ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] pompa funebre dal palazzo imperiale alla basilica dei Dodici Apostoli. All’interno della chiesa iniziò il p. 168. La figura di Costantino con nimbus compare al recto su alcuni solidi dellazecca di Ticino (RIC VII, p. 365) e su un multiplo di Siscia ...
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ducale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo ducalis, der. di dux «duce»]. – 1. agg. Di duca, del duca: corona d., milizie ducali. Quindi anche del doge, dogale: lettere d.; Palazzo d., a Venezia. 2. s. m. Moneta d’argento scifata, coniata nella...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...