Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] scopo di risolvere una controversia attraverso la ragionedelle armi (non con le armi dellaragione). In secondo luogo, perché si possa che egli aveva applicato durante i suoi otto anni al Palazzo di vetro. Ma quei criteri furono adottati dai suoi ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la diocesi di B. dipendeva dalla Chiesa milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel 392-393, (1301), destinata al palazzodella Biada, nell'esplicita intellettualizzazione della forma si configura come ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] idées morales, Parigi 1929, II.
Economia politica.
La ragione d'essere della proprietà individuale dei beni mobili, prodotti del lavoro di di proprietà del re e del Palazzo, godendo questi maggior protezione da parte dello stato.
I Babilonesi e Assiri ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tal modo, il governo scrive a se stesso. E poiché figura da palazzo Ducale e sulla scena europea e, più ancora, agli occhi dei è la "prudenza" ad ispirare timore "di parlare in favore dellaragione" - vivere, tanto fa che cerchi di farlo al meglio ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la loro letizia "fosse per far giustizia, è troppo fuori dellaragione che si dia titolo di passione a questo desiderio del giusto. dalla base di un affresco che nella sala Regia del Palazzo vaticano ricordava la pace stipulata nel 1177 a Venezia, ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che se ne parla come d'un edificio, tant'è che è palazzo Ducale, il contenitore del governo, a visualizzare lo stato veneto, tant' coll'invenzione di questa. Il sogno dellaragione, con la ragione, la ragionata utopia e, anche, la ragionevole ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] casa dell’eretico. Arte e cultura nella quadreria romana di Pietro Gabrielli (1660-1734) a palazzo Taverna di 77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e religione del cuore, Venezia 1999, pp. 135-144.
78 «Notizie ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] -critico del Valla e proclamando l'assoluta validità dellaragione (vera Dei filia) a discernere le verità -615. Per notizie più dettagliate cf. Fedele Lampertico, Ricordi storici del palazzo Loredan, "Nuovo Archivio Veneto", 5, 1893, pp. 225-285; S ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] feudo intorno all'esazione delle decime dell'olive, cui seguì, l'anno successivo, il Ristretto delleragioni de' possessori degli si stabilì nel palazzodella baronessa Therese Leichsenhoffen von Linzwal, con la sorella minore della quale, Ernestine, ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] soci il proprio palazzo cittadino e la villa di campagna di Cavallasca. Fra i membri iniziali dell'Accademia, in opere memorialistiche e repertori biografici. F.S. Quadrio, Della storia e dellaragione diognipoesia, VII, Milano 1752, pp. 130 s., 294 ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...