FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] importante per il F., che poté acquistare, in ragionedell'incarico ricoperto, una certa esperienza in materia di , a perpetuo ricordo dell'avvenimento, furono scolpiti su una lastra di marmo apposta sopra l'ingresso del palazzo pretorio.
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] i suoi beni, consistenti nel palazzo romano dei "Septemfolia" e i bolla del 9 genn. 1254, dette ragione al cardinale e dispose che fosse Savignoni, L'arch. stor. del Comune di Viterbo, in Arch. della R. Soc. romana di storia Patria, XIX (1896), p. ...
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BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] le fortune che il B. aveva progressivamente ammassato, grazie agli utili delle compagnie Medici da lui dirette. Aveva lasciato ai suoi eredi considerevoli beni immobili: un palazzo sito nel quartiere di Santa Croce, di fronte a quello dei Peruzzi ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] al seguito dell'arciduca Massimiliano di Austria-Este, fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello cercò soprattutto di conoscere i personaggi per qualche ragione notevoli che vi dimoravano, per incontrarsi e conversare ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] palazzo romano di Carlo Odoardo barone du Classe, che aveva voluto rendersi conto personalmente dell'abilità della Costanzi e lo stesso Pesci erano stati gli esaminatori della C., diedero ragione al Capalti, affermando che avevano promosso la C. per ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] delle carovane provenienti da Belgrado e Adrianopoli; riuscì anche ad ottenere dal Senato i mezzi per provvedere al restauro del palazzo rapidità e determinazione debiti o arretrati per qualsiasi ragione spettanti alla Signoria, "et è de nostra ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] collaborando, in particolare, alla realizzazione del palazzodell’amministrazione della Fabbrica del duomo in Camposanto (1840-53 del diritto di escavazione delle torbiere del lago di Pusiano. Per questa ragione fu sospeso e successivamente decadde ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] : La corografia... dell'Isola di Cipro (1573); i Discorsi sopra le Imprese di Giovanni Antonio Palazzo (1575); il De Nel febbraio del 1629 Vittorio muore, ma la ditta continua con la ragione "Heredi del Benacci" o "Erede del Benacci". Chi sia stato ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] il focoso giovanotto pendeva impiccato tra le colonne rosse del palazzo ducale, per ordine del Consiglio dei dieci, ma l' del quale è di ordinare l'andata della navigazione, governar li galeotti, e dar ragione alla turba navale ... Per decreto del ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] allo scadere del secolo, con gli amici pittori R. Ragione, P. Scoppetta, A. Mancini, e vi rimase fino della Campania e della Basilicata all'Esposizione etnografica di Roma e fu presente all'Esposizione artistica degli Indipendenti tenuta a palazzo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...