DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] York 1975, pp. 66 s., 69), dei Santacroce (A. Sinisi, Il palazzo Santacroce ai Catinari, in Palatino, genn.-apr. 1963, p. 17) da cui la sua ragione originaria. Alla fine del terzo decennio si può focalizzare il periodo involutivo dell'attività del D ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] della locale mensa archiepiscopale, culminata - in un certo senso - con il noto diploma del maggio 1023 (Diplomata…, pp. 62 s.). Il documento, redatto nel sacro palazzo quel preciso momento quella che a ragione è stata definita come "signoria ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] , alla semina nei "campi di publica ragione", alla riscossione della "decima" sul raccolto complessivo, all'approntamento durissima sentenza che li priva della nobiltà (e in più un "marmo" da porre "al broglio" di palazzo ducale "in luogo patente ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] del palazzo paterno, in campo S. Polo, dove sarebbe vissuto sino alla morte.
Dopo tanti anni, la ripresa della agosto bandì un prestito appunto per tal fine; forse per questa ragione non riuscì a entrare nel Consiglio dei dieci per l'anno 1515 ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] analisi delle nevrosi che insorgono nell'individuo - negli "spazi cosmici" fra "la disperazione e la ragione" 1991; premio Mondello nello stesso anno). Successivamente il L. pubblicò Il palazzo e il pazzo (ibid. 1993), un poemetto in cui la nevrosi ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] 186 - il D. godette, senza dubbio, di forte credito a palazzo. Nel 1610 fu designato dal Collaterale, insieme con i genovesi Paolo che l'altezza del corso dei cambi fosse l'unica ragionedella penuria di moneta nel Regno di Napoli, in quanto ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] tenendo vari discorsi. A Parenzo, dal balcone del palazzo Polesini, pronunciò parole violente contro il governo austriaco; un Lo scioglimento della Costituente disposto nel marzo seguente dal nuovo imperatore Francesco Giuseppe diede ragione al suo ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] "per togliere alla Corte di Roma ogni ragione di poter condannare la loro edizione, hanno in particolare del maestro del Sacro Palazzo, T.A. Ricchini, F 228). Tra le altre opere stampate dagli Editori dell'Enciclopedia (ne risultano 18) vi sono le ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] ragione che quando Agnese di Poitou, sposa delldella città; è significativo rilevare come in tale occasione Gregorio VII risiedesse ne "lo plus grand palaiz" (Amato di Montecassino, p. 299), con ogni probabilità da identificare con lo stesso palazzo ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] opere l’originalità del linguaggio di Passerini, in ragionedella quale fu successivamente definito «uno dei pochi fra elemento di novità rispetto alla staticità delle masse che connotava i palazzidell’architettura ufficiale. Per quanto riguarda ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...