CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] entrambi delle secolari ragioni di questa. Certo che la riluttanza della Serenissima Mackay, The doges of Venice..., Venice 1878, pp. 121 s.; G. Tassini, Alcuni... palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, pp. 177 s.; G. Fagniez, Le père Joseph..., II ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] fortune e acquistò palazzi e grandi tenute a Parigi e nella provincia francese. Dopo la nascita della seconda figlia Letizia Sicilia, non furono graditi da Napoleone che, a ragione, reputava insufficienti le forze del cognato. Difficili furono spesso ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] materiali era stato necessario aggiungere, ai locali della villa del Laterano e del palazzo del Babuino, i magazzini di via Margutta e di Stato e del ministro degli Interni, e di ragioni politiche; ma l'indicazione più seria per una interpretazione ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] : Napoli, con rappresentazione del Pastor Fido e dell'Idropica a palazzo reale; 1619: Roma, Macerata, Firenze; 1620 C. diTorino, Milano e Firenze. Cfr. inoltre F. S. Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, pp. 215, 230, 237; F ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] l'Ammonio collettore con l'obbligo di rendere ragione a lui delle riscossioni.
Alla fine del 1515, pur opponendosi, 368, 564; IV, 2, ibid. 1956, pp. 651 s., 655; A. Schiavo, Palazzo Torlonia, in Capitolium, XXXV(1960), 5, pp. 3-11; M. E. Cosenza, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] dello Stato, volti a proteggere la produzione fiorentina, si aggiunsero sterilmente nel 1694, sotto la pressione degli artigiani tumultuanti davanti a palazzo di Toscana della R. Casa Medici protettori delle lettere e delle arti, ragionamenti istor., ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] il vero e proprio celebre "sistema" delle aziende Datini. Tre furono le sedi delle "ragioni" aperte al rientro: Pisa, fin pp. 118-37; B. Cole, The interior decoration of the Palazzo Datini in Prato, in Mitteil. des Kunsthistor. Instituts in Florenz, ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del domenicano T. M. Mamachi, maestro del S. Palazzo. Ad insaputa dell'E. l'articolo fu riscritto per la parte che matematiche, l'E. porta ora in primo piano le ragioni filosofiche sottese alla sua multiforme attività letteraria, impegnandosi su ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] F. Enriques, Natura ragione storia (antologia di scritti con elenco delle pubblicazioni dell'E. in appendice Convegno internaz. di geometria a celebrazione del centenario della nascita di F. E. (Milano, Palazzo di Brera, 31 maggio-3 giugno 1971), Roma ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sacra ebbe ragioni profonde e del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti, Milano-Roma 1924, p. 58; C 3, p. 32; R. Longhi-R. Cipriani-G. Testori, I pittori della realtà in Lombardia (catal.), Milano 1953, pp. IX s., XII, 37-41 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...