BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] . Alla mostra degli acquerellisti lombardi, tenuta al Palazzodella Permanente nel 1936, la Galleria d'Arte Moderna mestiere di illustratore, le tavole a colori di B., in ragione di due alla settimana, continuarono ad offrire per quarantasei anni una ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] nell'Accademia di Firenze) che fu collocato dinanzi al palazzodella Signoria e nella prima commissione pittorica importante, l'affresco sorta di concettismo e trova poi una sempre più persuasiva ragione formale in un ideale di purezza e di rigore. ...
Leggi Tutto
Maldonado, Tomás
Livio Sacchi
Storico e teorico dell'architettura e del design, oltre che designer, argentino naturalizzato italiano, nato a Buenos Aires il 25 aprile 1922. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, [...] oggetti fanno parte della collezione permanente) e alla vi Biennale internazionale della Grafica d'arte di Palazzo Strozzi a Firenze nel e disavventure di un ruolo (1995); Critica dellaragione informatica (1997). Nel 1971 ha inoltre curato il ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] il V. si afferma senza discussione, sebbene spesso giudicato con parzialità. Gli appartengono i Ragionamenti sopra le invenzioni da lui dipinte nel Palazzodelle L. Altezze serenissime, dialoghi fra l'autore e Cosimo I, pubblicati postumi nel 1588 ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Jahrbuch, LV, 1940, p. 41; F. Magi, I rilievi flavi del Palazzodella Cancelleria, Città del Vaticano 1945, p. 156 ss.; J. M. C che caratterizzano la situazione del III sec., non hanno ragione di esistere a partire dal IV sec., per la documentazione ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] i due grandi rilievi rinvenuti a Roma sotto il Palazzodella Cancelleria, smontati già in antico da un monumento da nel 399, perché varie considerazioni oggettive, di scavo, e ragioni di stile la fanno datare piuttosto attorno al 450. Dinanzi ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] con una prolungata esposizione al sole. Per le stesse ragioni i fogli di plastica non devono essere usati su superfici sistemazione, operata intorno al 1520, del cortile di PalazzoDella Valle dallo scultore toscano Lorenzo Lotti detto il Lorenzetto. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] alla musica.
Applicazioni pratiche di una forma svalutata dellaragione, le tecniche non possono influenzare la scienza; possono dipinto da Benozzo Gozzoli nell'affresco dei re Magi nel Palazzo Medici a Firenze. Quanto agli uccelli e ai quadrupedi che ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di noce creati nel 1480 circa per lo studiolo privato del palazzo del duca Federico da Montefeltro a Urbino. Anche oggi chi li Antichi e attraverso la via dellaragione, o metodo. La distinzione riguarda l'ordine delle materie nella teoria musicale, ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] della realtà.
4. Conclusione
Perdita drammatica e sofferente dell'io nella constatazione dell'impotenza dellaragione arte moderna, Roma 1956.
Vitalità nell'arte, in Catalogo dell'esposizione a Palazzo Grassi, Venezia 1959.
Volpi, M., Arte dopo il ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...