CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] una serie di decorazioni pittoriche alle pareti e ai soffitti del palazzodella Cassa di risparmio di Pistoia (G. Carocci, in Arte e Nuzzi, Masciotta), pur nella difficoltà di render ragione di esperienze così diverse e irriducibili a un denominatore ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] e nel capitello dei pianeti nella loggia di Palazzo Ducale a Venezia. Appare invece come scrivano nell sulle arti figurative fu notevole come mostrano gli affreschi del salone dellaRagione a Padova. Questi, come ha chiarito Saxl (1927), dipendono ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] 3). Per questa ragione, sul piano filologico, i progetti realizzati dallo studio fino al 1968 (anno della scomparsa di Pier Giacomo progettazione e realizzazione architettonica a Milano: il palazzodella Permanente (1952-53), il nuovo padiglione RAI ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] (Riunione Italiana Mostre Arredamento) al Palazzodell’arte della Triennale di Milano, dedicata all’arredamento di L. M. come designer e come architetto sono: V. M. L’eleganza dellaragione, a cura di V. Pasca, Milano 1991; F. Irace - V. Pasca, V ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] vadi a Codevigo e a Campagna, chi vuol fare un palazzo da principe vadi a Luvigliano": così il pittore Francesco Marcolini l'unico che avrebbe potuto efficacemente controbattere sul piano dellaragione la sua formidabile abilità di polemista, il C. ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] , G. Palanti, G. Romano al progetto per il palazzodella Luce e dell'Elettricità per l'E42 di Roma (non realizzato) ed estetico ... basata su forme create dal subcosciente, equilibrate dalla ragione" (Manifesto bianco, 1946, in De Sanna, 1993, ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Sponza entro il primo lustro del XVIII secolo in ragionedelle analogie con le opere contemporanee di Ss. Giovanni inoltre due tele con storie virgiliane per la galleria dell'Eneide nel palazzodella famiglia, la Battaglia tra Enea e Mezenzio nel 1712 ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] in contrada S. Paolo, a fianco dell'abitazione del L., nel palazzodella Società del giardino.
Il L. svolse buona parte di tanta avversione non fosse soltanto dovuta a ragioni musicali, ma fosse abilmente pilotata dalla concorrente ditta Ricordi.
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] Pio dell'815 o 830 (Repetti, 1835), renda ragionedell'esiguità del primitivo stanziamento di G. e della limitata notorietà Medioevo, se si eccettua lo scheletro volumetrico dell'od. palazzodella Provincia. Questo, un edificio di aspetto neogotico ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] locale con monografie (I palazzi di Genova, Milano 1914; Studi di architettura genovese: palazzo Rosso, Roma 1921; questo periodo risalgono il rimodernamento della villa dell'ingegnere e collezionista A. DellaRagione a Quarto (Podestà, 1941 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...