DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] un gruppo che teneva le sue riunioni in palazzo dei Pitti, ai piedi delle colline che chiudono a sud la città di Bresciano, presso il famoso condottiero Bartolomeo Colleoni, ragione per cui fu dichiarato ribelle dalle' competenti magistrature ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] l'esposizione delleragioni, dei progetti, degli studi che sottesero la realizzazione della città- portò a termine quest'ultimo mandato, poiché morì nell'agosto 1615, non nel suo palazzo, ma forse in villa fuori Venezia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] la quale pure lasciò l'11 genn. 1535, non si sa per quale ragione.
Nel '37 - anno in cui gli morì il padre - fu eletto ambasciatore appunto i "molti danari spesi nel riparamento della Chiesa et Palazzo".
Fu una mossa errata. Insorse allora il ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] , completato nel 1605 per convogliare il flusso al centro dell’abitato. Con certezza, sono frutto della volontà dei marchesi di Militello la fontana della Zizza, prospicente il palazzo, realizzata nel 1607, il monastero dei padri domenicani, fondato ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] dell'assedio cristiano a Damietta, città fortificata alla foce del Nilo. In seguito aveva rivestito più volte importanti cariche nel governo del Comune e, nel 1244, aveva ospitato nel suo palazzo in breve tempo, ebbe ragione dei guelfi; Oberto Spinola ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] ", facendo prevalere "la ragione severa" e superando senza fatica insidie e distrazioni dell'età giovanile.
Al compimento Stato; dal 1645 alla morte presiedette la direzione della fabbrica di Palazzo ducale, periodo in cui l'edificio fu sottoposto ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] esclusiva ragione dei Lippomano e conobbe un forte incremento (ma anche una notevole esposizione con lo Stato) in occasione della guerra 3 e il 4 febbraio un incendio devastò il loro palazzo veneziano a S. Fosca; tre mesi dopo i lanzichenecchi ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] le armi e gli altri effetti abbandonati nel palazzo pubblico al momento della fuga. Tanta cavalleria non valse naturalmente a fare , appellandosi al Consiglio di giustizia ducale che diede loro ragione, ordinando al G. la restituzione dei due feudi. ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] con Giovanni Giugni per chiarire le ragionidella decisione di Firenze di muovere guerra [lacunoso dal 1407 al 1451], 3, cc. 8v-9v, 34v, 100rv; Priorista di palazzo, cc. 144v, 154r, 162r (maggio-giugno 1416); Consulte e pratiche, 35, cc. ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] stimula, et questo è il desiderio della conservatione dell'honore mio, el quale io stimo più un nulla di fatto, in ragione del rafforzamento del partito avverso a 18-21; Id., Le antiche case ed il palazzo dei Guicciardini in Firenze, Firenze 1952, p. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...