GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] l'11 luglio 1480, si rileva che G. possedeva un palazzo nel quartiere di S. Martino (l'odierna casa Nardi) e , ricopre un ruolo fondamentale nell'ambito della storiografia urbinate, in quanto l'autore per ragione dei suoi incarichi è per lo più ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] già ricordato Esame istorico politico puòsuggerircene la ragione: "nelle Consulte è di profondo vita privata dalle orikini alla caduta della Repubblica, Bergamo 1929, p. 69; T. Bertelè, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] il 5 ag. 1424 il G. stipulava a Sarzana, nel palazzo del cognato, un trattato di accomandigia nel quale, oltre all'impegno di Monaco, ma questi rifiutò.
Le ragioni di questo gesto, come dell'operazione seguente, sono abbastanza oscure. Secondo Saige ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] esser stato costretto contro sua voglia a diventare cardinale per ragioni di Stato. Era in continue discordie con lo zio, il e con gli altri principi della casa. Gli piacevano il lusso e l'eleganza; possedeva alcuni bei palazzi a Ferrara, amava i ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] , come è stato di recente osservato - non senza qualche buona ragione - da L.J. Weber, è lecito ritenere che la formazione del palazzo di Viterbo. Nel 1174 è ancora presente a Susa, quando l'imperatore si vendicò sul Comune piemontese dell'affronto ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] nuovo vescovo di Verona, avevano dunque avuto ragionedella diffidenza della Signoria; in effetti, il comportamento ed dell'Inquisizione e della Segnatura, ebbe poi per qualche tempo il governo di Bolsena, fu sopraintendente alle Fabbriche di palazzo ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] restituzione dei 7.500 ducati prestati (500 erano dovuti come dono) in ragione di 2.000 nel giro di due anni ed in seguito di 50 , ancora in palazzo ducale, al completamento della scala d'onore detta, per la magnificenza delle decorazioni, "scala ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] accoglierlo nel proprio palazzo, ma farlo dell'intenzione di pubblicare al più presto l'Historia per evitare che, rinviandola ulteriormente, l'opera perdesse interesse. Il G. non voleva tuttavia inimicarsi la corte di Torino e per tale ragione ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] nella sede originaria ( e dopo un suo spostamento ad altra parte del palazzo riordinata da Luigi Franco nel 1932), resta, coll'archivio e la collezione archeologica, il miglior monumento dell'attività del C., anche se sinora tutto, o quasi, ciò ch ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] medico dei Sacri Palazzi apostolici, e da Giuseppina Persichetti.
Le notizie certe della sua biografia sono poco forse non hai torto sai – bisognerà che lo riveda meglio – sì hai ragione […] però il resto va bene vero?»: appunto del 10 aprile 1938, in ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...