MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] in via Maggio, adiacente al palazzo di residenza di Bianca Cappello tenuti dal gruppo sembrerebbero dar ragione al cronista Giuliano de' 124; B. Arditi, Diario di Firenze e di altre parti della Cristianità, a cura di R. Cantagalli, Firenze 1970, pp. ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] anche per questa ragione sgradito alla Francia figli, lasciò eredi universali dei suoi feudi, palazzi, ville e beni i figli Girolamo e 209; Genova, Bibl. civica Berio m. r. X. 2. 168: L. Della Cella, Famiglie di Genova [1782], c. 904; Ibid., m. r.V11. ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] le prove più tangibili della sua interessata amicizia. Donò infatti al B. lo splendido palazzo Altoviti e una cospicua Crivello, ma fu necessario un intervento dello stesso papa per avere ragionedelle resistenze spagnole. Carlo Borromeo ereditò così ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] delle spese militari, sia per il ruolo svolto nella guerra dai suoi condottieri. Sotto forma di dialogo tenuto nel palazzo era respinta perché nata più da utile privato che da nobile ragione. Il C. sperava, infine, che la possibilità concessa ai ...
Leggi Tutto
AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] sull'A.: "Dal suo ragionamento ho potuto cavar poco, et decorare da valenti artisti il palazzo ducale. Dal Pellegrini fece ornare Carlo Borromeo, in San Carlo Borromeo nel terzo centenario della canonizzazione (1610-1910), Milano 1910-11, pp. 174, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] procedevano i suoi lavori di fortificazione del palazzo alla torre delle Milizie, cercava di colmare le distanze tra Napoli per una vertenza che lo opponeva alla città di Caserta a ragionedella vendita da parte del C. del titolo di conte di Caserta ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] in un palazzo preso in affitto a S. Simeon Grande, nel sestiere di S. Croce, ragione il D. annunciava con sgomento, il 3 marzo 1725, la morte dello zar Pietro I e la probabile successione al trono della vedova di questo, Caterina, conseguenza dell ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] non intendeva censurare come illegale, rendendola di pubblica ragione, una prassi, che evidentemente voleva anch'egli continuare conseguire il controllo della città. Il C. non soltanto dovette assistere al saccheggio del suo palazzo compiuto dalla ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
**
Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] della congiura dei baroni, cui aderì per motivi che oggi non ci è facile stabilire, essendo solo ipotetiche le ragioni Iacopo Sannazzaro.
Va inoltre ricordato che l'A., nel suo palazzo avito di Atri, raccolse una splendida biblioteca che fu esaltata ...
Leggi Tutto
GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] Atanasio di Napoli.
Agli inizi dell'881 G. fu vittima a sua volta di una congiura di palazzo, nella quale giocò un ruolo
Osserva H. Taviani Carozzi (p. 40) che la ragionedella detronizzazione di G. è da vedere proprio negli incontrollabili contrasti ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...