CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] restituzione dei 7.500 ducati prestati (500 erano dovuti come dono) in ragione di 2.000 nel giro di due anni ed in seguito di 50 , ancora in palazzo ducale, al completamento della scala d'onore detta, per la magnificenza delle decorazioni, "scala ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] accoglierlo nel proprio palazzo, ma farlo dell'intenzione di pubblicare al più presto l'Historia per evitare che, rinviandola ulteriormente, l'opera perdesse interesse. Il G. non voleva tuttavia inimicarsi la corte di Torino e per tale ragione ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] nella sede originaria ( e dopo un suo spostamento ad altra parte del palazzo riordinata da Luigi Franco nel 1932), resta, coll'archivio e la collezione archeologica, il miglior monumento dell'attività del C., anche se sinora tutto, o quasi, ciò ch ...
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PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] medico dei Sacri Palazzi apostolici, e da Giuseppina Persichetti.
Le notizie certe della sua biografia sono poco forse non hai torto sai – bisognerà che lo riveda meglio – sì hai ragione […] però il resto va bene vero?»: appunto del 10 aprile 1938, in ...
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VERONA
DDario Canzian
Nell'agosto del 1236 Verona, in mano a Ezzelino III da Romano, fu occupata da tremila soldati tedeschi. Lo stesso Federico II vi fece tappa, prima di procedere alla volta di Cremona. [...] formalmente schierato con la Lega, rendono ragionedella non univocità del quadro politico veronese degli ., I, pp. 115-160; F. Zuliani, Gli affreschi duecenteschi del palazzo abbaziale di San Zeno: un allestimento cerimoniale per Federico II, in La ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] prese perciò in affitto una piccola abitazione nei pressi della reggia. Inoltre, la D. affittò un palazzo nel faubourg St-Germain, che acquistò poi nel duca di Lerma, in Spagna. Ma la vera ragionedella condanna a morte era la sua enorme ricchezza. ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] delle altre maggiori famiglie.
La strada delle trattative, prescelta dagli uomini dell'oligarchia per aver ragione Giovanni di Lorenzo e con altri esponenti del partito di palazzo, difese apertamente i canonici lateranensi di S. Frediano dalle ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] della penisola e a patrioti, grazie a un ragionamento che "nel suo pragmatismo senza veli istituisce lo schema strutturale dell conveniente sulla quale edificare il nuovo sistema. Nel palazzo dei Greppi, dove alloggiavano i commissari francesi tra i ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] il barone, che pure possedeva un palazzo a Palermo, trascorreva gran parte dell'anno, occupato dall'amministrazione dei suoi di Palermo. Non per molto tuttavia. Riconosciuto a maggior ragione innocente, il 21 ott. 1564, con una fretta decisamente ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] solo nel 1447, a seguito dell'ascesa al dogato del fratello Giano. Il 27 febbraio a palazzo ducale, insieme con la moglie , quello di Venezia e Milano, ciascuna per proprie ragioni interessata a contrastare le ambizioni di Pietro Fregoso, protessero ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...