ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] . Battuto nei primi scontri, l'E., non riuscendo ad aver ragione degli insorgenti, ripiego con una parte dei suoi nel castello, dove di Ferrara. Il 2 febbraio, nel palazzo Vecchio in Ferrara, alla presenza delle più alte cariche del Comune e dei ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Lancia e lo ospitò nel palazzo del Laterano. Sul Campidoglio fu della nobiltà, una base politica alla monarchia. Tuttavia non c'è dubbio che la reggenza di E. durata più di sei anni non andò a vantaggio del paese. Tirando le somme bisogna dare ragione ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] alle speranze nate negli anni della Resistenza, della Costituente e della Repubblica. La ragione principale per cui la prima nuovo monumento: furono abbattuti il palazzo-torre di Paolo III, tre chiostri del convento dell'Aracoeli e tutte le case ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] responsabilità importanti, sentisse il bisogno di sfuggire al vecchio palazzo di Parma, dove menava una esistenza piatta e priva essere studiato da vicino".
È con ragione che papa Clemente VIII, ricevendo notizia della morte del' duca A., si espresse ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] lui che dimorava nella casa già Roelli, divenuta poi il. palazzo malatestiano detto del Cimiero, dirimpetto alla casa avita degli Atti in . È difficile stabilire per quali precise ragioni l'epigrafe dell'arca (scoperta nel 1912 da Corrado Ricci ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] che avevano causato disordini in occasione delle elezioni. E questo chiarisce le vere ragioni del concilio e il senso del Trastevere), nella basilica di S. Croce in Gerusalemme, nel palazzo Sessoriano, in un luogo detto Palma. La documentazione, pur ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzodell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] devozione", e non solo a criteri di esclusiva ragione politica, sono riconducibili taluni interventi legislativi in materia Storia della Lombardia, I, a cura di L. Antonielli - G. Chittolini, Roma-Bari 2003, ad ind.; N. Covini, Il palazzo milanese di ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il "falso inventore" di "falsa" religione, bollata come "misto confuso di senso e ragion (1934), p. 223 n. 3; T. Bertelè, Il palazzo... di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 135 n. ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] sono la principale garanzia della pace. E la pace, che dipende anche dal venir meno delleragionidella guerra , è il alieni giganteschi, che volevano conquistare la Terra.
Erano grandi come palazzi, ma a forma di ragno, e fatti di ferro. Appena ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] il Gran Re nella sua dimora reale, nel suo palazzo celeste. Sulla terra lo rappresenta Costantino»42, mostrava un la stessa ragione, presumere di identificare in un panegirico una storia ‘mondana’ con la storia della salvezza:
Lo spirito dell’Europa ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...