I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] operai un buon passo […] hanno dato a noi una più profonda conoscenza delleragioni degli industriali, ci hanno abituati a considerare più seriamente il problema della gestione dei mezzi di produzione e hanno infine obbligato gli industriali a non ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lusinghe del diavolo, tanto da fargli recuperare la ragione e spingerlo alla conversione. Giovanni, figlio maggiore viene condotta in lacrime nel palazzo imperiale, ma si rincuora quando nota che il trono dell’imperatore è decorato da un rilievo ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] a un capo militare: un esempio è il mosaico della cappella del palazzo Arcivescovile di Ravenna (od. Mus. arcivescovile; 500 ca del Crocifisso o della Crocifissione, dove sintetizza ed esprime la ragione essenziale del sacrificio e della morte di C., ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] esercitate attraverso il pulpito e il confessionale ebbero ragionedelle opposizioni: ai primi di marzo erano stati raccolti iniziò i lavori il 30 aprile 1589. Il papa volle un palazzo nuovo, amplissimo, salubre, di severo decoro. La facciata sul ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] i libelli al fine di sfuggire all’ordine dell’editto, ma per questa ragione essi erano stati deposti poco dopo dalla loro parte ceduto al vescovo di Roma, mentre un’altra ala del palazzo era occupata da Fausta, moglie di Costantino. Il verdetto fu ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ragione tacita del conferimento del titolo dottorale. Il contesto è piuttosto quello del post-concilio e della riforma della vi è anche una sorta di continuità spaziale tra corte, palazzo e monastero che perdura fino all’epoca tridentina. Ne sono una ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] agli studenti, si distribuiva un po’ per tutta la città-palazzo e si compiva nell’omelia domenicale in Duomo, di cui lezioni di Carlo Maria Martini e Massimo Cacciari su «Le ragionidella fede» (seguirono nel 1988 Natoli e Pierangelo Sequeri su «Il ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] delle organizzazioni del movimento cattolico, nel politico, ma anche nel sociale. Nell’ottobre del 1925 il patto di palazzo trasformarono in sezioni elettorali e, venute a mancare le ragionidella prudenza, dal papa al parroco il clero prese posizione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] comunque, non potete essere giudicati dagli uomini. Per questa ragione voi dovete aspettarvi il giudizio su di voi da Dio quel che è di Cesare”. I palazzi appartengono all’imperatore, e le chiese ai sacerdoti della Chiesa. Gli edifici pubblici sono ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a sua volta le ragioni per cui si opponeva alla condanna. Semplice diacono, ma forte della sua reputazione di fa cenno nella sesta sessione. Solo il 25 maggio V. spedì a palazzo il suo apocrisario per chiedere a Giustiniano (e non al concilio) ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...