PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] pontificato aveva contrapposto il modello di un palazzo posto al centro della città come quello di S. Marco. perfezionato da Pio II, adducendo anche in questo caso la ragione di tassazioni illecite sulle rendite ecclesiastiche.
Dopo la morte di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dinanzi «alla verità dei fatti» e alla «sodezza delleragioni esposte» proponeva di costituire un capitale di 100 milioni radicale e indispensabile restauro del Palazzo del Laterano e la progettata costruzione della nuova aula per le udienze generali ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] va perciò spiegato in ragionedella tradizione giudaizzante della comunità, che sentiva come lesiva dell'affermazione di un parteciparono vescovi di Gallia e d'Italia e che si svolse nel Palazzo Lateranense dal 2 al 4 ottobre del 313. La decisione fu ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] consigliere comunale: una riconsiderazione, in G. Dossetti, Due anni a Palazzo d’Accursio. Discorsi a Bologna 1956-1958, a cura di R. una doppiezza che trova le sue ragioni nell’improponibilità della piattaforma dossettiana – essa stessa peraltro ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] lunetta lignea del portale dell'avignonese Notre-Dame-des-Doms, di cui rimane la sinopia (1340 ca.), conservata nel palazzo dei Papi ad operosità, obbedienza, umiltà, e per questa ragione furono apprezzate in particolare nei conventi femminili, ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] a scapito della totalità della dottrina cattolica».
Non è quindi difficile intuire le ragionidella crescente insistenza di delle repliche che seguono alla dichiarazione di Romano Prodi – che si accinge a ripresentare la sua candidatura a Palazzo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] la sua autorità era fragile, anche in ragione diretta dell’omogeneità sociale e della fedeltà politica che legava la sua figura di avere nel suo palazzo una carta dell’Italia nelle due versioni: quella antica dell’Italia soggetta alla Roma imperiale ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] eletti poté prendere possesso del palazzo episcopale, accedere alle rendite della mensa vescovile e nemmeno a cit.; M. Casella, L’Umbria e l’Opera dei Congressi: le ragioni di un rifiuto, in Cattolici e società in Umbria tra Ottocento e Novecento ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] diffondersi del fenomeno della signoria nelle terre ecclesiastiche e riteneva, non senza ragione, che il governo VIII. und seine Porträtstatuen, Diss. Freiburg 1920; G. Marchetti Longhi, Il palazzo di B. VIII in Anagni, in Arch. d. Soc. romana di st. ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] l'archivio del palazzo di Mari, una città sull'Eufrate un po' più a monte dell'attuale confine siro-iracheno (Lebrun 1980, pp. 86-87). Talvolta non si comprendeva pertanto la ragione di certe afflizioni:
Dio mio, da quando mia madre mi fece nascere, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...