PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] giuridico-filosofiche di palazzo Spada (corsi poi dell’intera filosofia tomista (p. 15). Quanto alle controintuitività cui alcuni aspetti di tale filosofia sembrano dar luogo, egli osserva che «le difficoltà [non] possono mai essere […] una ragion ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] rivolse ai vertici della scienza coeva. A rappresentare le sue ragioni fu infatti chiamato il più noto naturalista toscano dell'epoca, Giovanni di casa Feroni, che si teneva nello splendido palazzo di via dei Serragli, fu frequentato da numerose ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] , voluta dal viceré sia per il fabbisogno della città sia per abbellirne le fontane.
Ragione del contrasto furono le pretese di vari baroni di nobili che accompagnò il C. fino al suo palazzo.
Il secondo matrimonio contratto con Maria Ruffo, che era ...
Leggi Tutto
CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] del palazzo gonzaghesco a Revere. Nel 1455 diresse i lavori di costruzione della villa medicea a Fiesole e della vicina , XLI (1956), pp. 11-29; E. Luporini, Brunelleschi. Forma e ragione..., Milano 1964, ad Indicem;F. Hartt-G. Corti-C. Kennedy, The ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] del patrimonio. Si trasferì a Genova, nel palazzo Fieschi di via Lata, e nel gennaio Fieschi, si impadronirono delle porte della città e della darsena delle galee: un testimone, del privato interesse sopra ogni ragione humana" - sono ricondotti al ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] contro i fittavoli delle proprietà ecclesiastiche disubbidienti, e per questa ragione era incorso nella S. Pietro lo costrinsero a lasciare le stanze e a prendere il palazzo in Borgo dei signori Cesi, altresì conosciuto come del marchese di Riano), ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] la proposta, avanzata da Nicolò Erizzo, di un'alleanza con l'Impero) in favore del mantenimento della neutralità. Fu probabilmente questa la ragione per cui, quando iniziarono i preliminari di pace, il 3 ag. 1709 il F. venne eletto ambasciatore ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] per parte ed ordine della Ill.ma Marchesa Capranica" portò a termine la stima della collezione di quadri esistenti a palazzo Rondinini (Salerno, 1965 sostenuta), oppure una falsificazione del F., diede ragione al pittore. L'intervento del F. sul ...
Leggi Tutto
FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] Pio di Rosignano, e di Maria Petronilla Fossati.
Per questa ragione egli portò il cognome materno, fin quando il padre, rimasto vedovo (in Annuario della R. Università di Bologna, 1900); Qual'è e come fu la parte più antica del palazzo del Podestà ( ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] a rendere ragionedella strapotenza cui erano arrivati. Eugenio IV richiese loro le fortezze pontificie, che occupavano militarmente, e denari appartenenti alla Chiesa, che sarebbero stati lasciati da Martino V nel palazzo ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...