LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] analisi delle nevrosi che insorgono nell'individuo - negli "spazi cosmici" fra "la disperazione e la ragione" 1991; premio Mondello nello stesso anno). Successivamente il L. pubblicò Il palazzo e il pazzo (ibid. 1993), un poemetto in cui la nevrosi ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] 186 - il D. godette, senza dubbio, di forte credito a palazzo. Nel 1610 fu designato dal Collaterale, insieme con i genovesi Paolo che l'altezza del corso dei cambi fosse l'unica ragionedella penuria di moneta nel Regno di Napoli, in quanto ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] tenendo vari discorsi. A Parenzo, dal balcone del palazzo Polesini, pronunciò parole violente contro il governo austriaco; un Lo scioglimento della Costituente disposto nel marzo seguente dal nuovo imperatore Francesco Giuseppe diede ragione al suo ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] "per togliere alla Corte di Roma ogni ragione di poter condannare la loro edizione, hanno in particolare del maestro del Sacro Palazzo, T.A. Ricchini, F 228). Tra le altre opere stampate dagli Editori dell'Enciclopedia (ne risultano 18) vi sono le ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] ragione che quando Agnese di Poitou, sposa delldella città; è significativo rilevare come in tale occasione Gregorio VII risiedesse ne "lo plus grand palaiz" (Amato di Montecassino, p. 299), con ogni probabilità da identificare con lo stesso palazzo ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] opere l’originalità del linguaggio di Passerini, in ragionedella quale fu successivamente definito «uno dei pochi fra elemento di novità rispetto alla staticità delle masse che connotava i palazzidell’architettura ufficiale. Per quanto riguarda ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] da desperati", ricordò più tardi il C., che non sapeva darsi ragione di tanto furore di frustrazioni ("Et che cosa è questo che tante mistica e nella stessa vita religiosa della città. Installatosi nel palazzo dei Belprato alla Vicaria Vecchia, il ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] dettami paterni.
Il F. visse così tra gli agi del palazzo, ma praticamente segregato. Ad ogni inizio di stagione il duca , una mai esistita figlia dell'autore della congiura avvenuta nel 1611, e che per questa ragione fosse caduto in sospetto al ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] attivi a Venezia il M. rimane una delle personalità più sfuggenti, in ragionedell'esiguo numero di opere che gli si fra il 1704 e il 1706 per decorare la propria residenza in palazzo Dolfin a S. Salvador. Gli sono state inoltre assegnate, con ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] di Faenza. Un suo grande vaso orna un'anticamera della sede del Senato a palazzo Madama a Roma.
Nel 1878 sue opere, tra cui memoria del padre (non modificò mai né il marchio né la ragione sociale della ditta, che anche dopo la morte del F. restò A. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...