FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] del patrimonio. Si trasferì a Genova, nel palazzo Fieschi di via Lata, e nel gennaio Fieschi, si impadronirono delle porte della città e della darsena delle galee: un testimone, del privato interesse sopra ogni ragione humana" - sono ricondotti al ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] contro i fittavoli delle proprietà ecclesiastiche disubbidienti, e per questa ragione era incorso nella S. Pietro lo costrinsero a lasciare le stanze e a prendere il palazzo in Borgo dei signori Cesi, altresì conosciuto come del marchese di Riano), ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] la proposta, avanzata da Nicolò Erizzo, di un'alleanza con l'Impero) in favore del mantenimento della neutralità. Fu probabilmente questa la ragione per cui, quando iniziarono i preliminari di pace, il 3 ag. 1709 il F. venne eletto ambasciatore ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] per parte ed ordine della Ill.ma Marchesa Capranica" portò a termine la stima della collezione di quadri esistenti a palazzo Rondinini (Salerno, 1965 sostenuta), oppure una falsificazione del F., diede ragione al pittore. L'intervento del F. sul ...
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FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] Pio di Rosignano, e di Maria Petronilla Fossati.
Per questa ragione egli portò il cognome materno, fin quando il padre, rimasto vedovo (in Annuario della R. Università di Bologna, 1900); Qual'è e come fu la parte più antica del palazzo del Podestà ( ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] a rendere ragionedella strapotenza cui erano arrivati. Eugenio IV richiese loro le fortezze pontificie, che occupavano militarmente, e denari appartenenti alla Chiesa, che sarebbero stati lasciati da Martino V nel palazzo ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] York 1975, pp. 66 s., 69), dei Santacroce (A. Sinisi, Il palazzo Santacroce ai Catinari, in Palatino, genn.-apr. 1963, p. 17) da cui la sua ragione originaria. Alla fine del terzo decennio si può focalizzare il periodo involutivo dell'attività del D ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] della locale mensa archiepiscopale, culminata - in un certo senso - con il noto diploma del maggio 1023 (Diplomata…, pp. 62 s.). Il documento, redatto nel sacro palazzo quel preciso momento quella che a ragione è stata definita come "signoria ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] , alla semina nei "campi di publica ragione", alla riscossione della "decima" sul raccolto complessivo, all'approntamento durissima sentenza che li priva della nobiltà (e in più un "marmo" da porre "al broglio" di palazzo ducale "in luogo patente ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] del palazzo paterno, in campo S. Polo, dove sarebbe vissuto sino alla morte.
Dopo tanti anni, la ripresa della agosto bandì un prestito appunto per tal fine; forse per questa ragione non riuscì a entrare nel Consiglio dei dieci per l'anno 1515 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...