GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] precedente l'incoronazione romana di Enrico II (1014). Per questa ragione, il suo governo fu visto, per esempio da F. nella zona dell'odierno palazzo Madama, e ricorse senza dubbio alla collaborazione di parenti nel governo della città: dal ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] si svolsero a partire dal 1890 in palazzo Ginori. Amante dello sport e dell'avventura, fu abile spadaccino e partecipò sua ragione di commercio il nome Ginori.
Con questo atto la famiglia Ginori uscì definitivamente dalla proprietà della manifattura ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] parte ridipinto, del salone del palazzo Riccio di Morana (oggi proprietà della provincia di Trapani), in cui a. 1988-89; G. Bongiovanni, Settecento pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo: 1189-1989. Monreale, percorsi ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] e il palazzo avito di Cetara (Salerno) furono i luoghi dove il F. visse gran parte della sua infanzia: M. d'Ayala, le ragioni di queste lente promozioni risiedevano nel fatto che "inerte era allora il corso delle militari faccende, malagevole e raro ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] ragioni rimaste ancora sconosciute, dovette scontare un lungo periodo di prigione al quale infine fu sottratto per la protezione delladelle pareti della cappella del collegio Gregoriano (1739), volta decorata con paesaggi in una sala del palazzo ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] p. 32) - che giunse all'apice con l'apertura del palazzodelle Esposizioni nel 1883, progetto che vide il pittore fra i più farsi loro imitatori […]. Fin dal 1859 fu detto e con ragione "Sorge l'alba di un novello periodo artistico predominato dal ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dall'altro lato del Rodano, in terra reale, a Villeneuve, mentre il palazzo papale veniva assediato. La tenacia di Benedetto XIII ebbe però ragionedella resistenza dei cardinali e ancor prima che la restituzione di obbedienza fosse proclamata ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] della lista dei cittadini fanesi che avevano richiesto l'esenzione dal pagamento del testatico in ragione C. M. e Sebastiano Ceccarini, pittori fanesi di natura morta, in Notizie da palazzo Albani, XVI (1987), pp. 84-96; Id., in La natura morta in ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] Salerno intorno al 943; un fatto questo che a ragione è stato valutato dall'attuale storiografia quale prova dei creare, nell'ambito della folta schiera di funzionari di palazzo, alcuni professionisti dell'amministrazione della giustizia dal titolo ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] clementine del Palazzo apostolico (Miccoli, 1960, p. 160). Accettata, seppur con cautela dal Baronio, la notizia della sua all’interno del movimento vallombrosano delle origini, anche in ragionedella precocità della sua adesione alla proposta di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...